Un ingente carico di marijuana è stato recuperato giovedì dalla Guardia di Finanza a Molfetta. Sotto sequestro 101 pacchi, per un peso complessivo di 1,8 tonnellate.
I sequestri messi a segno negli ultimi giorni, oltre 8 tonnellate,
uniti alle favorevoli condizioni meteorologiche e a un mare piatto, hanno
indotto le Fiamme Gialle di Bari a rafforzare i controlli, di concerto con il Reparto operativo aeronavale.
Il piano
operativo ha permesso la scoperta del carico, a bordo di un furgone che ad alta velocità e a fari spenti procedeva in direzione Bisceglie. Il mezzo – seguito silenziosamente dai militari – si è fermato nella zona industriale biscegliese, parcheggiando all’interno di un box. Nello
stesso frangente è sopraggiunto, dalla direzione opposta, un secondo automezzo.
All’arrivo dei Finanzieri due soggetti, un
27enne di nazionalità albanese e un 47enne originario di Bisceglie, hanno tentato una rocambolesca fuga: si sono lanciati da una finestra del box, restando feriti all’impatto col suolo.
Con l’arrivo di altre pattuglie e
l’ausilio di una guardia giurata dell’Istituto di vigilanza Ivri, presente in zona, si è provveduto a porre in sicurezza l’intera area e a bloccare altri due soggetti, un albanese di 4anni e un biscegliese di 50 anni.
I due
feriti sono stati soccorsi dal 118 e ricoverati – per fratture varie – negli ospedali di Bari e Andria,
dove sono tuttora piantonati in stato di arresto.
Anche gli
altri due soggetti sono stati arrestati per traffico internazionale di sostanze
stupefacenti e associati alla Casa circondariale di Trani.
La droga sequestrata sul mercato illecito avrebbe consentito un guadagno
di oltre 13 milioni di euro.