La Goletta Verde sarà oggi a Bari.
La storica imbarcazione di Legambiente giunge nel capoluogo pugliese per la seconda tappa pugliese, e resterà attraccata al Molo San Nicola, 5 al Circolo Canottieri Barion sino a domani.
Un tour, lungo le coste della Penisola – realizzato grazie al sostegno del Conpu, Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati, e dei partner tecnici Aquafil, Novamont, Nau! – che terminerà il 12 agosto a Lignano Sabbiadoro.
Dal 1986, anno in cui è partita la campagna, Goletta Verde non ha mai smesso di opporsi a chi saccheggia il mare,denunciando le illegalità ambientali, l’inquinamento, le speculazioni edilizie, la scarsa e inefficiente depurazione dei reflui.
Tra i fattori che possono mandare in tilt il servizio di depurazione ci sono gli scarichi anomali (arrivi impropri di acque meteoriche, di vegetazione e di natura lattiero-casearia). Attualmente, le irregolarità nel refluo in ingresso riguardano 35 impianti di depurazione, ossia circa il 19% del totale. Anche i cittadini, gettando nel lavandino o nel wc i rifiuti, possono creare criticità al servizio di depurazione.
Ecco perché Legambiente Puglia, in occasione dell’arrivo di Goletta Verde a Bari rilancia la campagna #NoRifiutinelWC (www.norifiutinelwc.it) e il vademecum di educazione ambientale “Non si butta un tubo nei tubi”, realizzato per identificare i rifiuti da non buttare mai nel wc o nel lavandino, come i prodotti per l’igiene personale, quali salviette struccanti, cotton fioc, cerotti, oli e grassi da cucina, oggetti in lattice e plastica, vernici e diluenti (leggi qui il vademecum), al fine di non intasare i sistemi fognari e favorire così una corretta depurazione delle acque.
Oggi e lunedì, dalle 18 alle 20 visite a bordo. Lunedì, alle 11.30, al Circolo Canottieri Barion, si terrà la conferenza stampa di presentazione dei dati sullo stato di salute del mare e dei depuratori in Puglia.