Lunedì 21 gennaio possibili disagi per chi utilizza i mezzi pubblici.
I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna hanno infatti proclamato uno sciopero della durata di 4 ore.
La motivazione dell’astensione
riguarda “la liberalizzazione del mercato” ed “ i peggioramenti dei tempi di riposo e di
guida” a seguito delle proposte europee di modificare il regolamento 561/06 sul tempo di
guida e riposo nonché il 1073/2009 che liberalizza il mercato internazionale del servizio di
trasporto passeggeri mediante autobus e pullman (in Ue).
Le modalità di sciopero – informa l’Amtab a Bari -,
comunicate dalle Segreterie Territoriali Autoferrotranvieri della Provincia di Bari, sono di
seguito riportate:
personale di esercizio TPL (conducenti, operatori di esercizio, verificatori T.V.,
addetti esercizio): dalle ore 08:30 alle ore 12:30
personale impianti fissi (uffici, officine, depositi, autorimesse e sosta): ultime 4 ore
della prestazione lavorativa giornaliera
Durante le ore di sciopero, secondo quanto previsto dall’art. 6 e 7 del regolamento di
servizio, saranno assicurate alcune prestazioni minime indispensabili:
Centro Operativo: 2 unità
Numero Verde: 1 unità
Impianti di aree di sosta automatizzate: 1 unità per ogni impianto
Squadra antincendio/emergenza: 1 unità
Manutenzione e rimessaggio: 1 Capo Operatore, 2 Operatori e 2 Collaboratori di
Esercizio (conducenti di rimessa)
Ulteriori informazioni circa l’astensione potranno essere richieste agli Operatori del
Numero Verde 800450444.
Per quanto riguarda la FSE informazioni sono disponibili su fseonline.it, inviando una mail a assistenzaclienti@fseonline.it o chiamando il Numero verde assistenza clienti 800 079 090.
«In occasione del precedente sciopero aziendale del 6 luglio 2018 proclamato dalle medesime sigle sindacali – ricorda FSE –, si è registrata un’adesione del personale di FSE del 37%»