I carabinieri della compagnia Bari Centro hanno arrestato due ragazzi di 16 e di 19 anni con l’accusa di sequestro di persona a scopo di rapina.
I due sono stati catturati grazie al riconoscimento della loro vittima dopo più di un anno dal reato commesso.
Infatti, il malcapitato, di 45 anni, qualche giorno fa ha incrociato e riconosciuto uno dei due giovani aggressor.
Quindi, ha chiamato i carabinieri, che hanno poi fermato gli aggressori. I due teppisti, all’epoca minorenni, la sera del 5 luglio del 2004, aggedirono l’uomo in Corso Sonnino, nel quartiere Madonnella, e lo costrinsero a prendere la sua vettura, un Fiorino della Fiat, minacciandolo con un coltello.
Obbligato a percorrere la strada Statale 16, all’altezza dell’uscita per Cozze-Conversano fu fatto scendere.
I due scapparono con un nel bottino, comprendente due telefoni cellulari e 100 euro, oltre l’autovettura.