Come preannunciato dal Procuratore Aggiunto della Repubblica, dott. Pasquale Drago, si è svolto questa mattina un incontro, presieduta dal Prefetto dott. Mario Tafaro, con lo scopo di coordinare le Forze dell’Ordine e avviare una disamina degli eventi criminosi che hanno interessato in questi giorni la città di Bari.
La riunione ha visto anche la partecipazione del rappresentante della Direzione Investigativa Antimafia.
L’occasione è stata utile per decidere le misure di prevenzione e di repressione ritenute necessarie per tutelare i cittadini ed evitare ulteriori agguati e episodi di criminalità.
Intanto l’intensificazione del servizio di controllo del territorio nel quartiere “Libertà”, ha portato i Carabinieri della Compagnia di Bari Centro ad arrestare il 24enne barese Arturo Amore, già noto alle Forze di Polizia per essere stato arrestato nel corso dell’operazione “Libertà” del 2010, con l’accusa di evasione.
Il giovane, infatti, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari con permesso a recarsi al lavoro fino alle ore 19.00, è stato sorpreso e bloccato in via Ravanas intorno alle ore 18.00 mentre, a bordo di uno scooter, stava tentando di dileguarsi dopo aver notato la “gazzella” dell’Arma.
Arrestato su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale.
Troppe riunioni, troppe parole, è tempo di passare ai fatti concreti.La gente vuole vedere circolare le forze di polizia in tutte le ore della giornata e non a determinati orari già noti ai malavitosi.La gente vuole vedere i poliziotti,carabinieri,finanzieri e Vigili di quartiere in giro a rotazione per tutti i quartieri della città, a proposito ci sono ancora?Lo Stato deve riappropriarsi del territorio e non pensare a fare riunioni,riunioni ed ancora riunioni ……..e questo si fa solo con una cosa semplice le forze di polizia in giro per la città a controllare e prevenire i reati, non ci sono alternative.