Nella storia della musica accade spesso che i grandi musicisti siano chiamati a suonare “altrove” lì dove noi non possiamo più sentirli né vederli: è accaduto anche il 4 ottobre, un giorno prima del suo compleanno, quando Guy Portoghese ha lasciato questo mondo ed è andato via a suonare chissà dove.
Inspiegabile e forse assurda questa morte ha lasciato tutti senza fiato proprio come quando lo ascoltavamo suonare il suo inseparabile sassofono.
Guy Portoghese, cantante, musicista compositore d’eccezione ha avuto il dono di tracciare un percorso significativo partendo dal rock’n’roll, blues, swing e boogaloo per giungere ad un sound moderno e diretto, nuovo ed originale capace di affrescare nella mente di chi ascolta uno spaccato di vita quotidiana barese in “real fun jive style”, strizzando l’occhio ai grandi della tradizione swing italiana e per far volare nel “cielo dei bar..”.
Nato con il rockabilly, cresciuto sulla moto, adottato da un sassofono che gli ha insegnato a cantare, Guy Portoghese lo si scorgeva giovanissimo nelle sale prove, durante le roventi estati baresi, sudato e a torso nudo, unico compagno il suo strumento a cui dedicava tutte le ore della giornata. Lo si intravedeva anche negli inverni baresi, sulla moto, con il chiodo e il sax a tracolla, zingaro nelle notti di una città che se vuole non dorme mai. Sempre pronto a farsi saltar la mosca al naso. Un artista nato, frontman di spessore malato di musica, si è sempre affiancato a musicisti di spessore: dai Gruppo Sanguigno ai Drops, dagli "Specialisti" ai Kamikaze rock’n roll, passando per infinie e sfrenate jam.
Tutti i suoi amici hanno deciso di ricordarlo nell’unico modo sensato con una grande festa di musica: sabato 15 dicembre nel Padiglione Nuovo della Fiera del Levante un palco, le luci e tanto rock’n roll.
3 fra le migliori band Rockabilly del circuito italiano si alterneranno sul magico palco, con un susseguirsi di altrettante validissime e potentissime band che non faranno altro che onorare una persona, un amico, un fratello, un MITO, qual è e GUY.
Racconta Dario Mattoni dei Rekkiabilly “..immagino come sarebbe stata la serata se lui fosse stato presente: sicuramente avremmo rivestito il solito ruolo dei due vecchietti del Muppet Show che, impugnando perennemente qualcosa di alcolico, si sarebbero divertiti a taglieggiare e prendere in giro chiunque fosse salito sul palco".
Grande fermento e partecipazione per questa festa che non avrà il sapore triste di una commemorazione ma solo i colori dell’allegria e della leggerezza che hanno caratterizzato la vita artistica e personale di questo grande sassofonista.
I ROCK'N'ROLL KAMIKAZE e i FIFTYNINERS affilano incessantemente le loro chitarre agli antipodi del Paese, i REKKIABILLY provano costantemente i passi con Ricky Ballerino, gli antichi Rob Esposito e i BLUE DEVILS ripassano i riff distruttivi.
Come ciliegina sulla torta, il grande giorno avrà l'onore di ospitare la bravissima e bellissima MISSPIA, ( Patrizia Piarulli compagna di Guy e madre di Sofia, la sua bimba di 8 mesi) che ha aspettato questa data per tornare sulle scene e riprendere il suo lavoro di artista e di DJ.
FIFTYNINERS
GOODOLE BOYS
DROPS
KADILLAC
ROB ESPOSITO E I BLUE DEVILS
NOTHING LESS
FOLKABBESTIA
DANIELE DI MAGLIE
REKKIABILLY
THE ROCK’N’ROLL KAMIKAZES ( ultimo gruppo con cui Guy ha suonato) + ROY PACI
A presentare la serata la simpatia di Antonio Stornaiolo che ha diviso il palco con Guy e con gli Specialisti e non ha esitato ad aderire gratuitamente come del resto hanno fatto tutti: ciascuno in ragione della sue capacità e possibilità. E’ doveroso sottolineare infatti che la partecipazione all’organizzazione di questo evento ha visto davvero una gara di idee e proposte oltre che grande disponibilità e coinvolgimento da parte di tutti i suoi amici e dei musicisti che hanno diviso il palco e il back stage con Guy Portoghese.
Il prezzo del biglietto (5 €) andrà interamente in beneficienza per garantire alla piccola Sofia un futuro sereno. Una grande festa di amicizia a e rok’n roll che sarà sicuramente l'unica occasione per poter vedere tutte queste 10 Band sullo stesso palco in un unico, spettacolare evento che riecheggerà negli anni a venire come un giorno in cui si è fatta la storia della musica.