È stata una grande giornata di festa, quella che ha concluso la trionfale ottava edizione della Rievocazione del Gran Premio di Bari, organizzata da Old Cars Club, in un evento cofinanziato da Unione Europea, Repubblica Italiana, Regione Puglia, Assessorato al Turismo con Aret Pugliapromozione. POC Puglia 2014-2020 Asse VI, Azione 6.8. Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche.
il capoluogo pugliese ha ospitato la straordinaria gara di regolarità di auto d’epoca per un’edizione – inserita nell’ASI Circuito Tricolore – rivelatasi ricca di spettacolarità. Sono stati più di 50 i bolidi provenienti da tutta Italia che hanno corso nelle tre manches disputate a partire dalle 10.00 di domenica 28 aprile, dopo l’apertura con l’inno nazionale davanti a Palazzo di Città. Ad inaugurare la manifestazione è stata l’Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Bari, Carla Palone, insieme al presidente di Old Cars Club Antonio Durso e al testimonial Riccardo Patrese, leggenda della Formula1 a cavallo tra la fine degli anni ’70 e i primi anni ’90. La risposta del pubblico che ha assiepato la tre giorni dell’evento, lungo tutto il percorso, è stata straordinaria, con più di 50mila persone nel totale delle due giornate conclusive (con tantissime presenze straniere). Alla gara ha preso parte anche il Ministro dell’Economia, della Cultura e dell’Innovazione albanese Blendi Gonxhja.
Gli speaker della gara sono stati Gianni Tesauro, Isabella Girone, Giuseppe Joe Gelonese, Nicola Durso e Luca Gastaldi: tutti insieme hanno raccontato al pubblico le emozioni e i dettagli dello svolgimento della notturna di sabato e della rievocazione mattutina della domenica; descrivendo le caratteristiche di ogni auto, le emozioni dei piloti e l’atmosfera gioiosa che si respirava nel paddock e lungo tutto il percorso. A partire da Piazza della Libertà, il circuito ha abbracciato tutto il borgo antico di Bari a partire da Corso Vittorio Emanuele verso il teatro Margherita, proseguendo sul lungomare, costeggiando il Castello Svevo e rientrando in Piazza della Libertà: un circuito che ha offerto ai piloti la possibilità di sfilare in piena sicurezza.
Cinque le vetture premiate per questa ottava edizione:
Primo classificato l’equipaggio Simionato con la vettura Lancia De Leval del 1956. Dal secondo al quinto gli equipaggi: Bercellesi (Devin Special del 1959); Barletta (Monaci Bimotore 8C del 1952); Rossi (Elva MK1B del 1955); Sculco (Maserati 200S del 1956).
Premi degli sponsor sono stati:
– Targa Puglia Village, a Giuseppe Mazzone con la sua MGA del 1958;
– Targa Banca di Credito Cooperativo per l’auto più antica al pilota italo-statunitense Venanzioro Fonte con la sua Alfa Romeo RL Targa Florio del 1925;
– Trofeo Car and Classic a Giuseppe De Angelis con la sua Giaur del 1952;
– Coppa Obiettivo Tropici “Maria Teresa De Filippis” al pilota inglese Eddie McQuire con la sua Alfa Romeo 2003 Pescara del 1934;
– Coppa Ferrovie Appulo Lucane “Stirling Moss” al milanese Nicola Sculco con la sua Maserati 6CM del 1938;
– Coppa Elleffe Store “Juan Manuel Fangio” al pilota parmense Fabrizio Lorenzoni con la sua Stanguellini Corsa del 1948;
– Coppa Volvo Autotrend “Nino Farina” a Carmelo Bajeli con la sua Ferrari 250 Testarossa del 1957;
– Coppa Sikurhome “Tazio Nuvolari” al pilota svizzero Alain Icardi con la sua Fiat Canta Siluro del 1939;
– Coppa “Luigi Amati” a René Van Stokrom con la sua Talbot Tourer AV55.
«Il ritorno in pista del Gran Premio di Bari – ha affermato, con emozione Antonio Durso, Presidente di Old Cars Club – si è rivelato un evento dei record. Speriamo possa proseguire a lungo per portare sempre il sano sport e la più calda passione automobilistica nella città di Bari. Ringrazio tutti coloro che hanno deciso ancora una volta di sostenerci e di contribuire alla perfetta realizzazione della nostra iniziativa. In particolare, tutte le forze dell’ordine, per il sostegno che ci hanno dato».
«Ringrazio l’organizzazione di Old Cars Club e della rievocazione del Gran Premio di Bari che in questi anni, attraverso questa manifestazione, ci hanno permesso di recuperare le nostre tradizioni sportive e a portare la città di Bari su un palcoscenico regionale, nazionale e internazionale – ha affermato il sindaco di Bari, Antonio Decaro –. È grazie ad eventi come questo che facciamo conoscere la città di Bari in tutto il mondo e questo rende tutti noi ancora più orgogliosi di essere baresi».
«ASI Circuito Tricolore – ha dichiarato Alberto Scuro, Presidente ASI – è sbarcato a Bari per un evento unico in Italia, che porta la cultura del motorismo storico tra la gente in un clima di festa e di entusiasmo. I partecipanti, con le loro auto, sono stati protagonisti insieme ad un testimone indimenticabile come Riccardo Patrese. La storia dei motori parla sempre italiano!».
«È un bellissimo appuntamento, non mi aspettavo di trovare tanto entusiasmo – ha raccontato il testimonial Riccardo Patrese –, l’atmosfera è fantastica. Storicamente, in questo Gran Premio hanno corso piloti del calibro di Fangio, Nuvolari, Stirling Moss, Ascari: tutta gente che occupa un posto di privilegio nel mondo dell’automobilismo. Essere stato qui è bellissimo e mi fa piacere vedere tanti fan che si ricordano delle mie gesta. Questa manifestazione di Bari non ha nulla da invidiare a quella storica che si celebra, ogni due anni, anche a Montecarlo».
L’Ottava Rievocazione Storica del Gran Premio di Bari è realizzata da Old Cars Club. L’evento è cofinanziato da Unione Europea, Repubblica Italiana, Regione Puglia, Assessorato al Turismo con Aret Pugliapromozione. POC Puglia 2014-2020 Asse VI, Azione 6.8. Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche.
Realizzato con il sostegno di (main sponsor): Autotrend, ferrovie Appulo Lucane, Obiettivo Tropici, ElleEffe Store, McDonalds Italia, Sikurhome; (sponsor): Blu Food Broker, La Cura dell’Auto, The Collection, Renox, Sigma, Liveliness, ElleEffe Trade; in partnership con Zagaria Sport, Magma, Villa Torre Quarto, 9·5·8 Santero, Puglia Village, Gotek, Puglia.net, Goup Noleggi, Bcc Banca Bari e Taranto, Nuova Fiera del Levante, Fondazione Nikolaos, Museo Civico di Bari. La manifestazione gode del patrocinio di: Comune di Bari, Anci, Fiva, Regione Puglia, Ministero della Cultura, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Bari città dell’effimero