Il fatto

Nel 2023 la spesa delle famiglie nella ristorazione a Bari e nella BAT ha raggiunto la soglia di 5.502 milioni di euro

Un piatto in un ristorante
È stato presentato a Roma il Rapporto Ristorazione 2024 di FIPE Confcommercio. I dati delle province Bari e Bat
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È stato presentato a Roma il Rapporto Ristorazione 2024 di FIPE Confcommercio. A livello nazionale i Il 2023 è stato un anno positivo: valore aggiunto oltre 54 miliardi di euro (+3.9%), occupati oltre 1,4 milioni, consumi fuori casa raggiungono i 92 miliardi di euro (+7%).
Il Presidente di Confcommercio Bari BAT Vito D’Ingeo si è soffermato sull’analisi dei risultati, elaborati dal Centro Studi Fipe fonte Unioncamere, relativi alla Città Metropolitana di Bari e della provincia BAT.
Dallo studio emerge infatti il buon andamento della spesa delle famiglie nella ristorazione per Bari e la BAT che ha raggiunto la soglia di 5.502 milioni di euro pari al 6%,  su un totale di spesa nazionale di 91.700 miliardi di euro tornando in valore, abbondantemente al di sopra dei livelli pre-pandemia e recuperando significative quote di mercato rispetto al consumo domestico. In Puglia, al 31/12/2023 ci sono 20.207 imprese attive del settore della ristorazione, di cui 7.300 ubicate nel territorio barese, pari al 36%, dato più elevato.
“ Numeri questi – spiega D’Ingeo –  accompagnati da una forte spinta agli investimenti, come dimostra il fatto che nel 2023 un imprenditore su due ha investito nel rinnovo del parco attrezzature n e nel potenziamento degli investimenti digitali. Per quanto concerne il saldo delle imprese (iscritte-cessate), su tutta la Puglia si registra un saldo generale di -977 imprese ed anche il questo caso il territorio barese segna -577, dato più elevato, ma negativo.
Nei pubblici esercizi, sono stati occupati nel 2023, 67.723 dipendenti a livello regionale e 31.200 unità lavorative nella Città Metropolitana di Bari e della provincia BAT, pari al 46% del totale.
“Da questi dati, conclude il Presidente Confcommercio Bari e BAT, Vito D’Ingeo, seppur non entusiasmanti in termini di saldi, assistiamo sicuramente ad una netta ripresa rispetto al periodo covid ovviamente, ma con margini di crescita sempre costanti e questo ci fa ben sperare per il futuro dei nostri pubblici esercizi.”
Il 28,9 delle imprese è gestito da donne, con una più alta incidenza nel settore bar. Le imprese guidate dai giovani under 35 sono il m12,9% del totale, concentrate principalmente nel segmento ristoranti ( 60,3%), mentre le attività sotto il controllo di imprenditori stranieri sono circa il 10%.

La Confcommercio Bari-BAT si conferma vicina alle esigenze degli imprenditori della ristorazione e dei pubblici esercizi anche attraverso servizi a loro rivolti come la formazione, volano di sviluppo e qualità per imprenditori e collaboratori. Per il 2024, infine, le aspettative del settore sono più che positive, con previsioni di importanti investimenti green quali controllo dei consumi energetici e rispetto dell’ambiente ed introduzione di strumenti digitali all’interno dei propri locali.

sabato 13 Aprile 2024

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Annalisa
Annalisa
18 giorni fa

La spesa per la ristorazione aumenta unicamente perché sono aumentati i prezzi, non certo per il maggior numero di clienti.