Il caso

Aggredita una addetta alla pulizia del Centro di Accoglienza Richiedenti Asilo di Bari-Palese, l’ira della Cgil

La Prefettura di Bari
In una nota vengono denunciate una serie di emergenze nel Cara di Bari
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FILCAMS CGIL Bari e CGIL Bari denunciano l’aggressione avvenuta lo scorso 14 febbraio ai danni di una lavoratrice addetta alla pulizia del Centro di Accoglienza  Richiedenti Asilo di Bari Palese.

Il Segretario Generale della FILCAMS CGIL Bari Antonio Ventrelli dichiara che dopo questa ennesima aggressione ai danni di lavoratori delle pulizie e sanificazione del C.A.R.A. di Bari-Palese, «abbiamo chiesto un incontro urgente alla Prefettura per discutere delle gravi problematiche relative alla sicurezza sul lavoro più volte denunciate con forza dal sindacato nei mesi scorsi, non da ultimo nel corso di due incontri tenutisi presso il suddetto Ente nello scorso mese».

«A tale grave criticità – prosegue Ventrelli -, si aggiungono poi le precarie condizioni igienico-sanitarie del sito e la intollerabile situazione lavorativa in cui gli addetti alle pulizie  stanno operando a causa del numero considerevole degli ospiti (più di 1300 a fronte di una capienza di 640 che è più del doppio quindi della capienza prevista da capitolato, considerando anche un numero di ore e di operatori risicati riconosciuti dall’ultimo bando di gara che rendono insostenibile la situazione lavorativa su questo sito».

«Chiediamo alla Prefettura di Bari – aggiunge il Segretario Generale della Cgil di Bari, Domenico Ficco – interventi fattivi ed efficaci, non più rinviabili considerata la grave situazione in cui versa il C.A.R.A. di Bari-Palese, e che avevamo denunciato sin dal cambio di appalto dello scorso primo gennaio, affinché vengano garantite condizioni di lavoro dignitose ed adeguate condizioni di sicurezza nel pieno rispetto delle norme che tutelano la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro».

sabato 17 Febbraio 2024

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