Assicurazione auto

Assicurazione auto: è sempre obbligatoria?

Assicurazione auto: è sempre obbligatoria?
L'automobile rappresenta forse l’oggetto che più di ogni altro ha segnato il passaggio verso la modernità. Ma c’è un altro fattore che si rivela essenziale per poter andare su strada: l’assicurazione auto
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L’automobile rappresenta forse l’oggetto che più di ogni altro ha segnato il passaggio verso la modernità. Un’epoca dove spostarsi da un luogo all’altro non è più difficile come una volta: bastano quattro ruote e una patente in corso di validità!

Ma c’è un altro fattore che si rivela essenziale per poter andare su strada: l’assicurazione auto, una misura obbligatoria per legge e importante anche sul piano del semplice buon senso.

Si tratta, infatti, di una tutela capace di offrire una sicurezza impareggiabile per tutte le persone che si trovano al volante. Qualcosa che permette di viaggiare sicuri e con la consapevolezza che, a fronte degli imprevisti che possono capitare, si potrà avere una compagna tanto silenziosa, pressoché invisibile, quanto efficace nell’intervento.

Ma siamo sicuri che l’assicurazione sia sempre obbligatoria? Anche qualora si tenesse il veicolo fermo, in sosta nel piazzale di casa o in garage?

Tutte questioni interessanti e a cui cerchiamo di offrire delle risposte in questo articolo, soffermandoci su come funziona l’assicurazione auto e quando risulta obbligatoria per legge.

Assicurazione auto: come funziona l’obbligatorietà per la legge italiana
La polizza RC Auto rappresenta una copertura obbligatoria per legge che tutela l’assicurato qualora la vettura causasse dei danni a cose o persone mentre si trova a circolare lungo la rete stradale.

Una misura disciplinata a livello normativo dall’articolo 193 del Codice della Strada, valida sia nelle aree private sia in quelle pubbliche per le molteplici tipologie di veicolo a motore.

La polizza auto, quindi, è necessaria anche quando si mantiene un veicolo all’interno di un luogo privato, come un garage, o di una zona pubblica, ad esempio un parcheggio nei pressi della propria residenza, per brevi o lunghi periodi.

È il fatto che un veicolo si trovi interconnesso a un vincolo di proprietà a rendere inevitabile questa misura normativa.

Attualmente, l’unico modo per evitare il pagamento dell’assicurazione auto è la cancellazione del mezzo dal P.R.A., ovvero il Pubblico Registro Automobilistico su cui sono raccolti e monitorati gli atti di compravendita dei veicoli.

In realtà ci sarebbe un’altra opzione, anche se non esenta completamente dal disporre di una polizza RCA: quella di un’assicurazione annuale che consente di accedere a un periodo di sospensione compreso tra un anno e sei mesi. Un’opzione valida specialmente per quanti sanno di dover partire per un certo periodo e di non poter utilizzare il mezzo, da valutare attentamente in virtù dei costi generalmente più onerosi e delle condizioni contrattuali particolari.

La nuova legge europea: di cosa si tratta
Quelle che abbiamo illustrato sono le disposizioni che ormai da diversi anni sono in vigore nello Stato italiano, ma siamo sicuri che siano ancora valide da quando anche il nostro Paese è sottoposto alle leggi dell’Unione Europea?

Una domanda quanto mai lecita soprattutto in seguito all’emanazione, da parte del Parlamento UE, del provvedimento 2021/2118, il quale va a modificare la precedente direttiva 2009/103.

Secondo la nuova legge europea inerente la responsabilità civile, l’assicurazione auto risulta sempre obbligatoria, anche quando il veicolo si trova non utilizzato, parcheggiato all’interno dei propri spazi privati o su strada. Viene, quindi, confermata la disposizione del legislatore nazionale.

La norma interessa tutti gli Stati membri dell’Unione, non solamente l’Italia dunque. L’entrata in vigore è prevista entro il 23 dicembre del 2023. La sua emanazione si è rivelata necessaria in seguito alle sentenze che sono state emanate presso la Corte di Giustizia dell’UE a proposito della questione.

È cambiato qualcosa, dunque?
La nuova direttiva UE impone l’obbligo alla sottoscrizione del RCA non solo per le auto che si trovano a sostare presso strade, aree private e pubbliche, siano esse circolanti o non circolanti, ma anche per altre tipologie di veicoli, in modo particolare le moto.

Se, infatti, erano diverse le persone che si trovavano ad approfittare del fermo stagionale per le due ruote, così da non sostenere una spesa importante come quella assicurativa, in seguito all’entrata in vigore della misura del legislatore europeo non sarà più possibile farlo.

Sostanzialmente, non sarà più possibile avvalersi della sospensione temporanea prevista da alcune polizze assicurative. Rimane, comunque, un’eccezione: quella del relitto, ovvero una vettura che non può circolare in quanto priva delle parti che consentono il normale funzionamento.

Con l’entrata in vigore del provvedimento UE 2021/2118 non ci saranno più, per nessun veicolo, possibili deroghe sulla polizza assicurativa. Meglio, quindi, farsi trovare pronti, scegliendo un’assicurazione conveniente sotto tutti i punti di vista.

L’impatto delle nuove misure sulla scelta dell’assicurazione
La scelta della polizza assicurativa si rivelerà ancora più delicata, in seguito alle nuove misure.

Oggi, orientarsi tra le diverse proposte presenti sul mercato può non essere semplice, vista la notevole offerta e le numerose compagnie che sono nate negli ultimi anni, specialmente online.

I fattori da considerare nella scelta dell’assicurazione sono principalmente due:

● Il prezzo in relazione ai servizi offerti. Non è sempre detto che la soluzione più economica risulti anche la più conveniente. Ad esempio, se possibile è meglio evitare le assicurazioni con franchigia, dal momento che questo comporta di dover contribuire di tasca propria nella maggior parte dei casi in cui si verifica un sinistro.

● Tipologia delle coperture a disposizione. Il vero valore aggiunto di una copertura assicurativa è dato dalla presenza delle assicurazioni accessorie, le quali vanno a incrementare la tutela di base offerta dalla polizza RCA. Diverse le garanzie da valutare attentamente, dalla classica furto e incendio fino al bonus protetto, per citarne alcune imprescindibili. La scelta dipende anche dal valore dell’auto che ci si trova ad assicurare e dalle esigenze nonché abitudini dell’assicurato.

La nuova polizza di Telepass
Telepass, azienda italiana storica attiva nei servizi della mobilità in ambito urbano ed extraurbano, propone un servizio assicurativo a 360°, in grado di venire incontro alle esigenze degli automobilisti di oggi in molteplici situazioni.

Si tratta di una polizza semplice e veloce da attivare, innovativa anche dal punto di vista del pagamento, realizzabile in un’unica soluzione oppure in 12 comode rate mensili. Un’assicurazione sottoscrivibile sia dalle persone fisiche sia da quelle giuridiche, e che comprende 12 mesi di assistenza stradale h24 su due targhe.

Inoltre, con la nuova polizza auto Telepass è possibile vincere 50 euro di buoni regalo su Amazon e partecipare all’estrazione finale di un buono da 1000 euro.

mercoledì 16 Novembre 2022

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