Politica

Decaro ai consiglieri comunali in aula: «Decliniamo il nostro lavoro al futuro»

La Redazione
Il saluto del sindaco al Consiglio comunale riunitosi per la prima volta
1 commento 253

Di seguito l’intervento di saluto che il sindaco Antonio Decaro ha rivolto al Consiglio comunale riunitosi oggi per la prima seduta:

“L’aula consiliare dedicata alla memoria del sindaco Enrico Dalfino spero sia per tutti noi fonte di inspirazione e motivo di orgoglio perché è qui che, in tanti prima di noi, hanno fatto la storia della nostra città ed è qui che noi siamo chiamati a esercitare il nostro dovere di rappresentanti dell’ istituzione democratica più vicina ai cittadini, e più vicina alle istanze, alle aspettative e ai loro bisogni.

Il nome di quest’aula ci ricorderà, anche nei momenti più difficili, anche quando saremo stanchi e demotivati, anche quando saremo arrabbiati, che il sindaco Enrico Dalfino ci ha insegnato è il rispetto per le istituzioni e per il lavoro dell’amministratore locale. Enrico Dalfino ci ha insegnato cosa vuol dire avere rispetto per il ruolo che siamo chiamati a ricoprire e le responsabilità che esso comporta.

Pertanto, rispettiamo i banchi dove oggi siamo seduti, onoriamoli con il nostro lavoro e con le battaglie che saprete e vorrete portare avanti nell’interesse della comunità che amministriamo. Questo non è per noi un traguardo ma solo la linea di partenza di un percorso che condurremo tutti insieme, nel rispetto delle differenze e delle idee di ciascuno ma sempre con lo sguardo rivolto agli interessi di tutti e mai a quelli del singolo. Se avremo prima di tutti noi rispetto per quest’aula allora anche i nostri concittadini avranno rispetto per noi. Il lavoro e l’impegno sono gli unici strumenti che abbiamo per combattere la sfiducia nelle istituzioni che purtroppo dilaga sempre di più nel nostro Paese. Da parte mia, guardando i vostri volti oggi, emozionati e fieri, sento di poter dire che insieme faremo un buon lavoro!

Saluto i consiglieri che oggi tornano in quest’aula e che portano qui la loro esperienza. A loro chiedo di continuare a lavorare insieme come abbiamo fatto nei cinque anni passati.

Invece, ai consiglieri comunali che hanno varcato la soglia di quest’aula, per la prima volta, do il benvenuto: siete tanti e di questo, permettetemi di dirlo, sono molto orgoglioso!

E’ il segno che la democrazia sa rigenerarsi.

Sono orgoglioso di poter lavorare con tante ragazze e ragazzi, giovani donne e uomini che hanno scelto di dedicare una parte della loro vita al bene comune, alla nostra città. Guardo i vostri volti emozionati, qualche gesto impacciato e mi tornano alla mente le mie prime volte in quest’aula, io sedevo tra questi banchi ma vi assicuro che quest’aula incute lo stesso reverenziale timore a tutti e regala le stesse emozioni.

A voi debuttanti vorrei dire, imparerete presto, siate capaci e determinati, ma non dimenticate mai l’emozione di questi giorni, di questi momenti, non dimenticate mai l’abbraccio delle persone che lo scorso 26 maggio si sono congratulate per la vostra elezione perché in quell’abbraccio c’era, insieme, la vostra soddisfazione e la speranza dei cittadini di un futuro migliore.

Abbiamo tanto lavoro da fare maggioranza e opposizione insieme. Io dal canto mio, per la responsabilità e l’onore che il 67% degli elettori mi ha conferito, cercherò sempre di rendervi orgogliosi e fieri del nostro lavoro e di questa città.

Permettetemi un’ ultima riflessione, prima di metterci a lavoro. Mai in quest’aula erano state sedute così tante donne tra i banchi del consiglio comunale.

Lo dico, non per sventolare bandiere di genere, per guadagnare qualche posticino in una di quelle classifiche sulle quote rosa ma per l’onore e il piacere di vedere tante donne che sapranno dimostrare il loro valore e il loro impegno a servizio della nostra comunità. Io in quest’aula oggi riconosco tante consigliere comunali rappresentanti delle loro storie e delle storie dei cittadini che rappresentano. Non vedo quote, non vedo riserve, non vedo minoranze, vedo solo il futuro della città.

Al nuovo consiglio comunale faccio quindi i miei migliori auguri di buon cammino verso il futuro, perché chi come noi fa politica, chi si assume l’impegno e la responsabilità di amministrare una comunità, lo fa declinando sempre i verbi del proprio lavoro al futuro”.

giovedì 29 Agosto 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
1 Commento
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Franco
Franco
4 anni fa

A parte un po' di consueta retorica in pochi a Bari si erano accorti che il Consiglio comunale non si riuniva da mesi. E purtroppo, viste le premesse, in pochi si accorgeranno che si è costituito.