Sì ai tornelli che si aprono soltanto con l’obliterazione del biglietto – per obbligare tutti al pagamento della corsa- , ma le fermate sono ancora molto sporche e le pensiline inadeguate.
Sono alcune considerazioni tratte dall’indagine realizzata da Ipothesi, che per valutare la customer satisfaction del servizio ha interpellato circa 3mila persone a bordo dei bus o nelle aree di sosta nel novembre scorso.
I cittadini – in sostanza – promuovono l’Amtab, che fa un bel passo in avanti nel giudizio dei cittadini rispetto agli anni scorsi, ma non mancano alcune importanti critiche verso il servizio di trasporto cittadino.
Il giudizio degli utenti raggiunge il 79 per cento di soddisfazione. Quasi un 30% in più rispetto al 2016 quando soltanto un passeggero su due si diceva soddisfatto.
Il 35 per cento dei passeggeri si dice ancora insoddisfatto dal rispetto degli orari, ma due anni fa le proteste per i ritardi raggiungevano il 57 per cento degli utenti.
Sulla regolarità delle corse la percentuale dei soddisfatti è del 58 per cento e sulla frequenza il gradimento sale al 63 per cento.
L’introduzione dei tornelli all’ingresso dei mezzi ottiene l’87 per cento di valutazioni positive.
Apprezzato anche il personale, ritenuto disponibile e in grado di fornire informazioni agli utenti.
Di segno negativo, invece, i giudizi dei baresi sul fronte della pulizia delle fermate e dell’affollamento dei mezzi nelle ore di punta: il 64 per cento degli intervistati giudica sporche e poco confortevoli le fermate o lamentano la carenza di panche, pensiline e marciapiedi alla fermata e il 62 per cento ritiene che nelle ore di punta si viaggi troppo stretti sui pullman.
Sul funzionamento dei park& ride il 95 per cento si dice soddisfatto. Il miglior parcheggio di scambio è risultato quello di largo 2 Giugno, leggermente più bassi i voti per Pane e pomodoro.
Non mancano i suggerimenti per migliorare il servizio. Gli intervistati chiedono di coprire le aree di attesa in caso di pioggia, asfaltare le aree, aggiornare gli orari alle fermate. Riguardo alle strisce blu, l’83 per cento è soddisfatto delle aree di sosta su strada. Tra i suggerimenti si segnala quello di diminuire i prezzi.
C'è un “piccolo” particolare sfuggito all'inchiesta: i costi del servizio di trasporto. È possibile infatti valutare i benefici solo in rapporto ai costi sostenuti per ottenerli. E dei costi Amtab nelle domande all'utenza non c'è volutamente traccia. Non sappiamo se e di quanto sono cresciuti negli anni. Le valutazioni un tanto al chilo lasciano il tempo che trovano e giovano solo alla società incaricata di rilevarle.