Un anno e quattro mesi di reclusione per l'apirante Prof. Giuseppina Pizzolante, rea di aver copiato la tesi di dottorato, sul tema dell'adozione internazionale, e averla, poi, altresì pubblicata a suo nome.
E' stato quest'ultimo 'particolare' a far scattare la denuncia della reale autrice del lavoro e a far partire le indagini.
Nel processo che si è svolto con rito abbreviato, erano contestate le accuse di plagio, truffa aggravata, falso e calunnia, ai danni dell'autrice della tesi.
Un anno e due mesi quelli richiesti dalla pubblica accusa per la Pizzolante che il gip ha ritenuto di dover 'gonfiare' di ulteriori due mesi, anche se, al momento, la pena è sospesa.
Implicati nella vicenda anche il 55enne Angelo Esposito, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Taranto e la 57enne Gabriella Carella, docente di diritto internazionale della facoltà di Giurisprudenza. Per il primo l p.m. avevano richiesto l'assoluzione mentre, per la seconda, otto mesi di reclusione, ma il gip ha deciso per l'assoluzione di entrambi.