Attualità

Pietro Mennea: l’ultimo saluto delle Istituzioni baresi

Orazio Rotunno
Da Emiliano a Vendola, affetto ed orgoglio per una leggenda della nostra terra
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Infiniti messaggi per Pietro Mennea, come infinito era l’atleta nato a Barletta, che ha dato lustro alla nostra terra in uno sport dove rarissime sono state le soddisfazioni per il nostro Paese. Un record lungo 17 anni, un bianco capace di correre come un nero: l’uomo più veloce del mondo dal 1979 al 1996 nei 200 metri. Ma Mennea era tanto altro, oltre che un leggendario sportivo: uomo di enorme spessore culturale e morale. 4 lauree, 23 libri, una legislatura da parlamentare europeo ed una “Fondazione Pietro Mennea” a fare da traino nella sua lunga battaglia contro il doping ed a favore di uno sport pulito nel segno dell’impegno e del sacrificio.

Tutto questo ha portato oggi ad enormi dimostrazioni di affetto da tutto il mondo nei suoi confronti, e non potevano mancare dalla stessa Bari, cuore della terra che ha dato i natali al più grande atleta della storia italiana.

E’ un’immensa tristezza per la Puglia, un dolore grandissimo che non si può lenire per la città di Barletta. Pietro Mennea, simbolo dello sport migliore, ma anche della nostra terra e a cui tutti noi abbiamo voluto molto bene. Oggi la Puglia, e non solo, lo piange con grande emozione”. Nichi Vendola

"Per il grande Mennea non possono esserci parole di circostanza. Per il nostro campione, nello sport e nella vita, come ha dimostrato lottando fino all'ultimo, possono esserci solo parole dettate dal cuore, di gratitudine sincera, di ammirazione, di partecipazione. Semplicemente grazie, Pietro. Forse lo sport a cui tanto ha dato, avrebbe dovuto restituirgli di più che solo attestazioni di stima. Ma così succede ai grandi. Quasi sempre. Certo la Puglia, l'Italia, il mondo non lo dimenticherà mai. Alla sua famiglia la mia vicinanza più sincera". Sen. PDL Luigi D’Ambrosio Lettieri

Una notizia che lascia increduli, il più grande atleta pugliese di sempre, lascia un vuoto incolmabile. Un campione, nella corsa e nella vita, che ancora tanto avrebbe potuto dare allo sport italiano. Il Coni Puglia, a nome di tutti gli atleti della regione, si stringe nell’abbraccio ai familiari”. Elio Sannicandro, Presidente Coni Puglia

''La prematura scomparsa di Pietro Mennea mi addolora profondamente. La Puglia perde uno dei suoi piu' grandi simboli, un atleta che ha fatto tagliare non solo alla nostra regione, ma a tutto il Paese, i traguardi più ambiziosi nella storia dello sport. A tutti i suoi famigliari esprimo la mia vicinanza e il piu' sentito cordoglio''. Lo afferma l'onorevole del Partito democratico, Antonio Decaro.

E’ stata una figura storica e prestigiosa dello sport italiano che ha anche saputo dare prova del suo impegno  anche come parlamentare europeo. Ha onorato ’Italia non solo nello sport con competenza e diligenza, ma lo ha fatto  nel medesimo modo anche quando ha rappresentato l’ Italia nelle istituzioni”. Adriana Poli Bortone, Presidente Grande Sud e collega di Mennea al parlamento europeo dal 99’ al 2004

Il Rettore e la comunità universitaria ricordano con commozione il campione olimpico Pietro Mennea, scomparso oggi prematuramente. Un uomo che ha saputo onorare lo sport e la vita con impegno e abnegazione. Laureatosi brillantemente nella nostra Università in Scienze Politiche – su suggerimento dell’allora ministro Aldo Moro, suo caro amico, a cui è intitolata questa Università – e Giurisprudenza, Mennea ha dedicato completamente la sua vita agli studi, alla famiglia e all’attività sportiva. La nostra Università è orgogliosa di aver avuto uno studente di così alto profilo che ha sempre creduto nella meritocrazia e nello spirito di sacrificio per il raggiungimento dei propri obiettivi. Seguendo il suo esempio ciascuno di noi dovrebbe correre di più per ottenere il risultato voluto”. Corrado Petrocelli, rettore dell’Università degli studi di Bari

Oggi ci lascia il più grande velocista italiano di tutti i tempi, un grande cittadino pugliese. La sua sportività, la sua classe e la sua abnegazione hanno regalato al nostro Paese sentimenti di grande passione e partecipazione. Sono pochi i ricordi che restano indelebili nella mente e nel cuore di una persona, e quegli interminabili 19”72, che per 17 anni sono rimasti scolpiti nella storia dello sport mondiale, certamente sono tra questi. L’Italia oggi ha perso un atleta di ineguagliabile valore”. Michele Emiliano, Sindaco di Bari

Oggi è un giorno tristissimo per il mondo dello sport e per la nostra città. Con la morte di Pietro Mennea, barletta non perde solo il più grande campione di tutti i tempi, ma l’uomo che, attraverso lo sporto, meglio ha saputo incarnare e rappresentare, in Italia e nel mondo, i valori autentici e i principi etici della nostra Terra. Un’eredità morale che va messa al servizio di tutti. Lo avevo indicato quale tesimonial del nostro movimento sportivo. Mennea resterà simbolo per gli sportivi pugliesi, tenendo presente, come titola un suo libro “La corsa non finisce mai”. Maria Campese, ex assessore regionale allo Sport

venerdì 22 Marzo 2013

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