Politica

Sicurezza a Torre a Mare

La redazione
Il PdL cittadino scende in piazza con una petizione
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Torre a Mare, si sa, costituisce una delle mete turistiche preferite per i cittadini di Bari e della provincia, che trovano nel quartiere che sorge sul litorale sud di Bari  numerosi motivi di svago (pesca sportiva, ristorazione, contatto stretto con le attività ricettivo-turistiche).

Da un pò di tempo, però, Torre a Mare è diventata terreno di conquista per bande giovanili dedite alla microcriminalità e luogo di ritrovo di soggetti di varia provenienza che infastidiscono la popolazione residente con comportamenti antisociali di ogni tipo (urla, aggressioni fisiche e verbali, contumelie, rumori molesti).

Alcune aree pedonali (ed in particolare quella adiacente ai giardini della Piazza del Porto) vengono sistematicamente invase da auto e motocicli, causando gravi pericoli per i cittadini ed in particolare per i bambini. “Ogni giorno si sfiorano risse tra cittadini e giovani che attraversano pericolosamente le vie del quartiere con motocicli e mezzi di ogni tipo”, riferisce Claudio Sgambati, capogruppo del PdL in circoscrizione.
 
La situazione è stata più volte segnalata alle Istituzioni pubbliche senza che i cittadini di Torre a Mare abbiano, ad oggi, potuto verificare alcun miglioramento.

Per questo motivo, oggi, il PdL barese è sceso in piazza con una raccolta firme per dire basta al degrado che affligge il quartiere e per chiedere un'assunzione piena di responsabilità a quanti sono istituzionalmente incaricati di provvedere alla sicurezza e all'armonico sviluppo della comunità.

Queste le richieste delle opposizioni: l’installazione di un presidio fisso della Polizia Municipale; il ripristino della Stazione Mobile dei Carabinieri o, in alternativa, maggiore presenza di pattuglie delle forze dell’ordine in tutta la zona Torre a Mare – San Giorgio, soprattutto nelle ore serali e notturne; l’installazione di impianti di telesorveglianza; maggiori controlli delle Forze dell’ordine in Piazza della Torre e Piazza del Porto, e non per ultimo, il rispetto delle aree pedonali nei pressi dei giardini della Piazza del Porto, attraverso un’azione più incisiva della Polizia Municipale;

“Solo attraverso una maggiore presenza delle Forze dell’Ordine sul territorio è possibile ridurre i rischi per i cittadini e garantire loro una maggiore sicurezza”, spiega Onofrio Loconsole, coordinatore della circoscrizione Japigia-Torre a Mare.

domenica 10 Febbraio 2013

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BARI domani
BARI domani
11 anni fa

U’AGLIO!! Sto PDL in odore di votazioni ricompare dall’oltretomba e inizia a dire fregnate. Ma quando mai con loro alla guida della città, c’è stata mai sicurezza? E poi ricordate Di Cagno Abbrescia sindaco? Sistemò la “sua Bari vecchia”,riqualificò il lungomare Lorusso a Palese…….e il resto? Ci vogliono forze dell’ordine e vigili urbani.E la magistratura deve essere molto ma molto SEVERA nelle condanne!!! L e bande incendiarie di cassonetti,per esempio, arrivano dai comuni limitrofi,Noicattaro ecc..non sono del quartiere e non vengono dal centro cittadino Barese….Non diamoci spesso colpe che non riguardano noi Baresi.