Attualità

Il Comune affitta i “box vuoti” dei mercati coperti in città

Giovanni Settanni
Controlli su ambulanti inadempienti e morosi
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Il Comune di Bari mette in affitto uno dei suoi ”gioielli” : l’ex Mercato Coperto di Piazza Ferrarese. Non più solo frutta e verdura, ma anche oggettistica, articoli da regalo, erboristeria, giardinaggio e sport. "In questa maniera – spiega l’assessore al Commercio Franco Albore – cercheremo di assegnare dei box attualmente vuoti. Abbiamo presentato il bando tante volte ma sono arrivate pochissime domande. Abbiamo quindi deciso di cambiare la tipologia di merce che si potrà vendere". Nell’elenco, insieme a frutta e verdura, si trovano articoli per l’illuminazione, per il giardinaggio, quadri, cornici, alimenti equo solidali, telefonia, biancheria per la casa, mobili, strumenti musicali, libri e profumi. I mercati interessati dalla rivoluzione saranno quelli di via Vaccarella a Carbonara, dell’ex Manifattura tabacchi del rione Libertà, di corso Mazzini, sempre al Libertà, di viale Lazio al San Paolo, di via Caldarola a Japigia, di piazza Balenzano a Madonnella, di San Girolamo e di Santa Scolastica a Carrassi.

Il fitto di un singolo box varia da 93 a 300 euro. Saranno intensificati inoltre i controlli sulle nuove licenze. Non saranno accettate le domande (da consegnare entro la fine dell’anno) di tutti quei venditori ambulanti che risultano inadempienti o morosi. "Dopo la stretta iniziale – aggiunge Albore – abbiamo intensificato i controlli e abbiamo ottenuto le prime risposte da parte dei venditori che non pagavano i fitti o le utenze. Il numero dei morosi si è quindi ridotto drasticamente". Intanto sono in vista novità anche per il mercato del pesce di piazza del Ferrarese, ribattezzato mercato di San Nicola.

L’assessore al Patrimonio, Floriana Gallucci, sta predisponendo un piano per provvedere alla riacquisizione dell’intero bene. Attualmente è in comproprietà con il Demanio.
L’obiettivo è trasferirci all’interno tutti gli uffici della ripartizione Patrimonio, situati in via Piccinni in un edificio in fitto. In questa maniera non solo si risparmierebbe sui costi, ma si riunirebbero uffici al momento divisi in due sedi. L’ipotesi sarà comunque vagliata dalla giunta. Non si sposteranno però le bancarelle presenti all’interno del mercato di piazza del Ferrarese. Di recente il Comune ha provveduto ad una risistemazione degli spazi, per assegnare un’intera ala ai 18 extracomunitari sgomberati da corso Cavour. "Quel mercato – conclude Albore – sta diventando un punto di riferimento. Sarebbe bello poterlo rilanciare ancora di più, ma la decisione sugli articoli in vendita non spetta a noi, ma ai singoli venditori ambulanti. Considerata la sua posizione centrale potrebbe essere un punto di riferimento per turisti e crocieristi".

martedì 6 Novembre 2012

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