Ai tanti problemi che affliggono il quartiere periferico di San Pio rischia di aggiungersi la morte già sul nascere di un progetto di riqualificazione del manufatto ex-mercato di San Pio che un imprenditore barese vorrebbe trasformare in un moderno supermercato.
In via della Felicità, a San Pio, c'è questo grande edificio, destinato a ospitare, in base al progetto originale, negozi e botteghe. Costruita e mai inaugurata, dopo tanti anni di abbandono, ora la struttura, trasformata negli anni in discarica abusiva, necessita di una riqualificazione.
Il consigliere Pasquale Sasanelli della prima circoscrizione è intervenuto a gamba tesa sulla questione per l’evidente paradosso che la contraddistingue.
“Qualche mese fa, racconta il consigliere, Caterina Mincuzzi, amministratrice unica della s.r.l. C.M. Central Market con sede in Bari, esercente l’attività di gestione di punti vendita al dettaglio di generi alimentari e non, ha mostrato interesse a dotare la zona di San Pio di un adeguato discount. Questo supermercato, secondo le intenzioni dell’imprenditrice, avrebbe offerto alla popolazione residente in loco quanto necessario per i consumi familiari a prezzi accessibili e consoni alla loro capacità finanziarie”.
“Per questo, continua Sasanelli, la Mincuzzi, con lettera inviata al Sindaco di Bari Michele Emiliano ed alla ripartizione patrimonio, chiedeva di ottenere la concessione od altro titolo, ai sensi delle normative vigenti, dell’immobile dell’ex-mercato di San Pio, al fine di ristrutturarlo e destinarlo a struttura commerciale. All’istanza veniva allegato un progetto di massima con relativo quadro economico dell’investimento oltre alla visura camerale.
“A questa manna caduta dal cielo, continua Sasanelli, il Comune di Bari attraverso i suoi servizi tecnici, contrapponeva un progetto in itinere di abbattimento della struttura. Ma come– afferma Sasanelli- dopo anni ed anni di denunce fatte personalmente e pubblicamente , riguardo alla vetustà e pericolosità della struttura bisognevole di aggiustamenti ed adeguamenti, oggi che un coraggioso imprenditore la vuole trasformare in struttura commerciale il comune vuole abbatterla? Ma la logica ed il buon senso sono ancora di casa in corso Vittorio Emanuele a Bari?
Lo stesso Sindaco Emiliano, a parere di Sasanelli, sarebbe favorevole a questo progetto di Mincuzzi tanto da invitare a riflettere sulla questione alcuni tecnici e dirigenti della ripartizione Lavori Pubblici favorevoli all’abbattimento della struttura dell’ex-mercato. L’occasione di un privato che si assume l’onere di riqualificare una struttura pubblica fatiscente per trasformarla in un supermercato a Aan Pio è troppo ghiotta, secondo Emiliano, per lasciarsela sfuggire, a parte gli indubbi vantaggi di carattere sociale che ne deriverebbero in termini anche occupazionali.
Non ha nulla da rimproverarsi il consigliere Sasanelli riguardo alla questione ex-mercato di san Pio. Ha sempre denunziato sin dal 2004, attraverso i mass media, la questione del degrado e della necessità di riqualificarlo con l’insediamento di supermercati o esercizi commerciali. Come pure, ha sempre criticato le scelte di Regione e Comune che da molti anni hanno privilegiato altre zone di Bari per i grossi investimenti commerciali che hanno prodotto tanta occupazione, necessità vitale per i cittadini di San Pio.
Il consigliere elenca alcuni esempi come Japigia (Coop) San Paolo (ex-Carrefour-Metro), Zona Santa Caterina (La Mongolfiera e COOP), Mungivacca (Ikea), Poggiofranco (ex- Carrefour oggi Coop).
Per tutto questo invita il Sindaco Emiliano ad esprimersi al più presto e favorevolmente sulla richiesta della Mincuzzi prima di qualsiasi ripensamento; altre occasioni potrebbero non esserci mentre il quartiere ha bisogno di queste iniziative che potrebbero attirare altri investimenti in zona con ripercussioni certamente positive in termini sociali ed occupazionali.
dai emiliano un buon supermercato ,la farmacia ,e vedrai che inizierà a muoversi qualcosa e potrai iniziare a scalare qualcuno dai 30000 posti di lavoro