La spiaggia del porto è sporca per accogliere la Madonna ed i pescatori e commercianti inveiscono contro il Comune di Bari e la Prima circoscrizione.
Un commerciante di frutta nella zona porto di Palese, Cristino Anservino è veramente arrabbiato, "non è possibile –afferma- che nessuno delle autorità competenti si sia preoccupato domenica scorsa di disporre un servizio di ordine pubblico e di pulizia alla spiaggetta del porto di Palese. Eppure- continua- tutti sapevano che sarebbe stata allestita una barca speciale per portare a mare l’effigie della Madonna Stella Maris, protettrice dei marinai, durante la processione in occasione dei festeggiamenti in suo onore. Invece- continua Cristino- sin dalla mattinata, la spiaggetta del porto era invasa da una quantità enorme di rifiuti, alghe e da centinaia di bagnanti con auto a seguito. Ci hanno pensato mio figlio Antonio ed altri volontari a pulire la zona ed a salvaguardare la barca della Madonna dalla curiosità morbosa della gente che, in virtù delle disposizioni emesse dal Comune , non doveva esserci in quella zona. Come non dovevano esserci i bagnanti sul braccio del porto durante le operazioni di preparazione dei mortai per i fuochi pirotecnici e per cui la Ditta incaricata aveva pagato circa 400 euro al comune per l’occupazione di suolo pubblico. Ma- continua Cristino- la polizia municipale era tutta impegnata a far rispettare l’ordinanza dell’area pedonale a S.Spirito sin dalla mattinata e quindi è chiaro che la zona del porto di Palese sarebbe diventata zona franca con l’invasione di centinaia di bagnanti che con auto, tende, piccoli bungalow di fortuna hanno letteralmente occupato tutta la zona".
Proteste garbate, ma inequivocabili anche da parte del comitato feste Stella Maris attraverso il suo presidente, Riccardo Rizzi, che ha lamentato la scarsa considerazione delle autorità cittadine nei confronti delle esigenze operative di una festa civile e religiosa, a volte molto complesse, per l’organizzazione della festa e che in molti casi abbisogna della presenza delle forze dell’ordine.
Proteste anche dei pescatori che accusano Comune e Capitaneria di porto di grave trascuratezza e latitanza riguardo alla vigilanza della zona portuale dove, in barba a tutte le ordinanze di divieto di balneazione (mancano però i cartelli), tanti cittadini si tuffano in acqua mentre sfrecciano motoscafi e acquascooter. E un velo pietoso va steso sull’insabbiamento del porto diventato ormai una piscina per bambini, ma che di sera può diventare una trappola per eventuali natanti in cerca di un approdo.
Per tutto questo, commercianti e pescatori hanno invitato il Presidente della Provincia Francesco Schittulli a farsi promotore verso le autorità competenti al fine di risolvere definitivamente i problemi strutturali e logistici del porticciolo di Palese. Schittulli ha risposto prontamente all’invito e si è recato in loco accompagnato da alcuni dirigenti del suo movimento politico tra cui Oronzo Campobasso e Carlo Cirasola ed ha ascoltato con particolare attenzione le loro lamentele.
Oltre ad evidenziare i problemi sopracitati, hanno accusato il Sindaco Emiliano di trascurare le problematiche delle periferie e pensare sempre e solo a Pane e pomodoro o Torre Quetta oppure a spendere centinaia di migliaia di Euro per realizzare sul lungomare di Bari le famigerate fontane spara-liquami.
"Spendere milioni di euro per tutto questo da anni e poi affermare che per il dragaggio del porti di Palese e S.Spirito o per la riqualificazione dell’intero lungomare non ci sono soldi è fuorviante e dimostra ancora una volta la scarsa attenzione del Sindaco ai problemi locali. Un po’ di ghiaietto in zona Pizzillo ed altrettanto nella zona ex-ristorante Da Tommaso, un bel bidone di rifiuti da 700 litri in zona Punta (di fronte ex-Poseidon) a Palese non rappresentano la riqualificazione del lungomare richiesta, affermano i pescatori, ma solo una presa in giro. Schittulli dopo aver ascoltato le lamentele, ha invitato i presenti ad una riunione ad hoc in provincia e, pur ammettendo la sua non competenza nello specifico, ha promesso comunque il suo interessamento nelle sedi competenti.
Ha ribadito ufficialmente, inoltre, che chiederà alla Regione Puglia di assegnare alla Provincia la concessione dell’ex-Ostello della Gioventù per riqualificarlo e trasformarlo ad esempio in un grande contenitore culturale locale. "Potrebbe essere, ha concluso il presidente, l’inizio di un percorso, in sinergia con altri enti pubblici e privati, per una seria riqualificazione di tutto il lungomare che va da Cola di Cagno all’ex Lido Lucciola perché il mare è una delle poche risorse delle due ex-perle di Bari, Palese e Santo Spirito, da tutto questo possono nascere risvolti economici ed occupazionali a beneficio di tutti".
COMUNICAZIONE DI CARATTERE POLITICO.
A TUTTI GLI AMICI CHE SI RICONOSCONO NEL CENTRO DESTRA,SI COMUNICA CHE DOMANI 30/07/2012 PRESSO L’HOTEL PARCO DEI PRINCIPI (AEROPORTO) ALLE ORE 16,45 SI TERRA’ UN’ASSEMBLEA DEL PDL CON L’ON ANTONIO DI STASO,IL SEN. LUIGI D’AMBROSIO LETTIERI, L’ON RAFFAELE FITTO, ED IL CONS. REGIONALE MASSIMO CASSANO.
CERCATE DI NON MANCARE. UN ABBRACCIO E FELICE DOMENICA A TUTTI.