Anche per il Bari Calcio è tempo di piena quaresima: la penalizzazione in classifica dei galletti passa da due a quattro punti. E’ arrivata ieri, puntuale, la decurtazione di due punti da parte della Commissione Disciplinare Nazionale (presieduta dall’avvocato Artico), per il mancato pagamento degli stipendi arretrati (una inadempienza risalente allo scorso novembre) e il mancato versamento dei contributi Irpef (vicenda più recente, datata circa un mese fa).
VIAGGIO A VUOTO – Martedì l’amministratore delegato Claudio Garzelli era partito alla volta di Roma, munito di memoria difensiva, nel tentativo di risparmiare ulteriori sanzioni al Bari ed a sé stesso. Il dirigente si diceva anche abbastanza certo di poter vincere la partita con la Disciplinare, per via del fatto che la normativa contenente l’obbligo del versamento degli emolumenti arretrati in unica in occasione della prima scadenza utile successiva era stata emanata il 9 di novembre, ovvero solo cinque giorni prima della scadenza dello stesso pagamento. Invece, nonostante le attenuanti del caso, i giudici hanno comminato un ulteriore punto di penalizzazione ai galletti (l’altro era preventivato, per via del mancato versamento Irpef). E così il Bari passa dagli attuali quaranta punti a quota trentotto, restando attestato in decima posizione, ma conservando solo un punto di vantaggio su Juve Stabia, Cittadella e Grosseto.
MAGLIA BIANCOROSSA – Sabato mattina, presso l’Hotel Excelsior di Bari, sarà stipulato l’atto costitutivo del sodalizio nato a salvaguardia dell’immagine del galletto, sulla scia del coinvolgimento di diversi calciatori della scorsa stagione nella vicenda delle gare truccate. Il legale che ne cura gli aspetti giuridici ed amministrativi, avvocato Francesco Paolo Sisto, ha anticipato alla Gazzetta del Mezzogiorno le prime mosse: "Intendiamo costituirci parte offesa nei procedimenti in essere sia a Cremona che a Bari. Inoltre vogliamo consegnare nelle mani degli inquirenti baresi una denuncia-querela oltre che una lettera con la richiesta di danni che chiederemo ai calciatori che risultano coinvolti nella combine. Infine valuteremo ogni iniziativa perché il Bari non sia ulteriormente danneggiato da norme inique".
VERSO BARI-REGGINA – Intanto procede la preparazione in vista della gara interna con la Reggina, che si disputerà all’ora di pranzo di domenica (calcio d’inizio alle 12 e 30). I galletti ieri sono stati impegnati in una amichevole a Brindisi, durante la quale Torrente ha dato spazio ai calciatori che hanno giocato meno ed a quelli che avevano bisogno di accumulare minutaggio nelle gambe. Buone le indicazioni raccolte dal tecnico di Cetara, in vista della sfida ai calabresi che non arrivano al match del San Nicola nelle migliori condizioni possibili (mancheranno gli infortunati Bonazzoli, Campagnacci, Barillà e Adejo e lo squalificato Rizzo) ma che di contro troveranno di fronte un Bari con i suoi bei problemi di tabù interno e con l’interrogativo del ruolo di centravanti, orfano dello squalificato a lungo termine Ciccio Caputo.