E’ un appuntamento imperdibile, per tutti coloro che amano il mare, per chi è nato con il vento il poppa ma anche per tutti i baresi che hanno conosciuto il termine strambare solo grazie a Cino Ricci in TV: parte domenica 11 novembre e sarà protagonista delle onde del nostro mare fino al 16 marzo 2007 il IX Campionato Invernale Vela d’Altura Città di Bari. La previsione è di portare almeno 50 imbarcazioni a partecipare nella varie classi: Altura, Minialtura e Monotipia Il primo start è fissato domenica per lo storico trofeo intitolato a Cristoforo Bottiglieri, uno dei fondatori del Circolo della Vela negli anni ‘30. Le imbarcazioni “da battere” di quest’anno sono nella categoria Crociera/Regata, “Morgan”, armato da De Gemmis e timonato da Bergamasco, vincitore del Campionato Invernale dello scorso anno, e “Ritmo” di Giacomo Scalera nella categoria “Crociera”. Pronostico difficile invece nella categoria Minialtura, dove la competizione si preannuncia particolarmente accesa, soprattutto tra i Platù 25 e i Melges 24.
Il Campionato è nato nel novembre del 1999 da un’intuizione di Raffaele Ricci, attuale presidente dell’ottava zona FIV (Federazione Italiana Vela), per portare sulla sponda adriatica meridionale le sfide veliche che avevano come sfondo il Golfo di Napoli: a Bari ognuno regatava per se, senza coordinamento ma l’idea di trasformare singole prove in un vero campionato, riunì “sotto la stessa vela” tutti i circoli cittadini, fino ad arrivare ai due club di Giovinazzo. Così sta rinascendo la voglia di tornare in mare anche con il freddo e la pioggia e si stanno creando nuovi equipaggi capaci di figurare bene anche lontano da Bari.
Ma il nodo da sciogliere per permettere uno sviluppo della disciplina più organico è un altro:servono più posti barca. A ribadirlo con forza è Onofrio Mangini, architetto e presidente del Circolo della Vela di Bari: “giace da tre anni nei cassetti del Comune di Bari il progetto di ampliamento e di dragaggio del Porto Vecchio, un piano regolatore per tutto lo specchio d’acqua compreso tra il Molo Sant’Antonio e il Margherita, ma ancora il consiglio comunale non si esprime in merito. Chiediamo solo il placet a questo progetto che ci permetterebbe di ampliare i posti barca disponibili e dare nuovo slancio all’attività turistica da diporto. E’ un ottimo punto di partenza, messo in piedi dal Genio Civile e dall’Ingegner Maggi, e ci serve per non morire, perché ormai una barca a vela dal pescaggio di 1,60 metri non entra più in porto. I soldi per attuare il progetto si trovano, serve la volontà politica che deve dire sì”. E chissà se una risposta arriverà.
Per adesso guardiamo al mare e per tutti coloro che volessero visionare il bando di gara basta cliccare qui.
PARCO DI CAGNO ABBRESCIA
Il nostro Parco gradirebbe elaborare una convenzione con il V/s prestigioso C.R.A.L., Vi informiamo che la struttra dispone di:
Teatro e rassegna teatrale
Sale convegni e organizzazioni eventi
Sale e organizzazione feste
Hotel Residence
Ristorante
Bar
Palestre
Campi sportivi
per contatto:
Di Bari Giovanni
http://www.dicagnoabbrescia.com
tel. +39 080 5648789 pbx
fax +39 080 5023499