Prenderà il via domani il convegno “Machinae. Tecniche Arti Saperi nel Novecento”, un simposio internazionale organizzato dal CRAV (Centro interdipartimentale di Ricerca sulle Avanguardie dell’Università di Bari), che si svolgerà a Bari fino al 27 ottobre.
Il convegno si terrà presso il Salone degli Affreschi dell’Ateneo barese e si svilupperà in tre giornate di incontri scientifici e di eventi musicali con la partecipazione di autorevoli studiosi nazionali ed internazionali (tra cui Alberto Asor Rosa) per indagare il rapporto tra uomo e Macchina nella società e nella cultura contemporanee.
In particolare le giornate di studio si articoleranno su quattro sessioni tematiche attraverso le quali si cercherà di approfondire, attraverso il prisma dell’esperienza d’avanguardia, il ruolo che le Macchine hanno giocato nell’ambito dello sviluppo di precise competenze umane: le Macchine e i Saperi, le Macchine e la Scrittura, le Macchine e le Arti, le Macchine e il Corpo.
Gli eventi musicali proporranno particolari forme di ascolto sempre legate al tema della macchina: un’inedita rielaborazione di un’opera di Rossini che rielabora l’eco del treno in musica, ed un concerto di musica per acusmonio, che trae effetti musicali da una macchina.
Nella giornata di domani, i lavori saranno aperti dal rettore dell’Università di Bari Corrado Petrocelli, dal sindaco di Bari Michele Emiliano, dal presidente della Provincia di Bari Vincenzo Divella, dal presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, dal presidente di Confindustria Bari Alessandro Laterza, dal preside della facoltà di lingue Bruno Pompili, dal critico Alberto Asor Rosa, dal direttore del Crav Giuseppe Barletta e dal coordinatore del Club Imprese per la Cultura Ettore Chiurazzi