“Abitare la città”, partendo da Barivecchia. E’ il titolo che il gruppo consiliare “Città Oggi”, capeggiato da Michele Fanelli, Donato Cippone, Rocco Lagala e Federico Pirro, ha dato all’incontro del 22 novembre, culmine di un’iniziativa che prevede percorsi ricognitivi nei quartieri periferici della città. “Partiremo dal borgo antico per poi passare in rassegna tutti i rioni – ha detto Fanelli – ma non solo per parlare dei problemi che ci sono”. Fanelli ha infatti ricordato che, ad esempio, a Barivecchia (alla cui cura è delegato dal sindaco) ci sono stati importanti passi in avanti, grazie alla realizzazione del bypass idrico, all’impianto per il gas per uso domestico, o come il percorso Urban. “E proprio in relazione al piano di riqualificazione – ha aggiunto – invitiamo ancora una volta l’assessore (ai lavori pubblici Simonetta Lorusso, ndr) a prendere in considerazione la richiesta dei 600 residenti di lasciare le cianche laviche o quelle bianche senza sostituirle come è stato fatto in piazza Ferrarese”.
Il gruppo si fa poi portavoce delle istanze dei quasi diecimila residenti della città vecchia, “stanchi della movida notturna e della recrudescenza di taluni atti di microcriminalità” (numerosi gli scippi negli ultimi giorni). “Chiediamo – è l’appello lanciato dai quattro – che il comandante della polizia municipale, Stefano Donati, applichi le ordinanze del sindaco che da sei anni tentano di regolare la questione sicurezza e la situazione della movida nel borgo antico”.
Pirro ha anche illustrato le iniziative che stanno portando avanti per la città, come il convegno del 22 novembre che permetterà ai cittadini di confrontarsi con le istituzioni locali nella ricerca di una soluzione ai problemi più evidenti dei quartieri. A fine ottobre (non c’è ancora una data precisa) è prevista invece una manifestazione in cui verrà proiettato un documentario che in questi giorni si girerà per le vie del borgo antico. “Vogliamo partire dalla città vecchia – ha spiegato Pirro – perché è l’origine di Bari e perché venga reintegrata nella sua città”.
A chiudere l’incontro, l’invito da parte di Fanelli ai giornalisti, per visitare Barivecchia e scoprire insieme edifici, edicole, chiesette e piazze di cui il consigliere chiede il restauro per la salvaguardia del patrimonio cittadino.
Salve a tutti.
Mi spiace che il rovescio della medaglia sia come sempre un altro.
Da qualche giorno sono iniziati i lavori,e nonostante che, 600 fantasmi hanno firmato per il riposizionamento delle chianche nere,nessun consiglier comunale e circoscrizionale ha difeso loro.
Cons.comunale Michele Fanelli dove sei?
Pres.Ferorelli(IX circ.) dove sei?
I vari cons.della IX circoscizione dove sono?
Lo scandalo è un altro:le chianche nere tolte durante i primi lavori dove sono?Michele Gravina
Bari Vecchia(2°episodio)
Le chianche nere tolte,ora,sarebbero tornate utili,visto,che per rimpiazzarle si spenderanno soldi per l’acquisto delle basole calcaree bianche,che nulla hanno a che vedere con il contesto storico:la Soprintendenza dov’é?
Palazzi multicolori,porte,finestre e balconi messi su senza criterio e materiale adatto per il contesto storico.
Per non parlare dei condizionatori d’aria appesi un po dovunque…
Michele Gravina(Bari Vecchia)
Bari Vecchia(3°episodio)
In qualsiasi posto d’Italia,i monumenti storici sono tutelati e protetti,indipendentemente dalla segnaletica presente:a Bari Vecchia no!
Sul piazzale della Basilica di San Nicola vige da anni un divieto di sosta,l’aria é videosorvegliata,ma i vigili urbani dove sono,visto, che il fine settimana la movida notturna occupa tutta la piazza?Pure i posti riservati ai disabili vengono occupati selvaggiamente.
Ma il rispetto per la storia dov’é?Michele Gravina(Bari Vecchia)
Bari Vecchia(4°episodio).Sembra quasi fisiologico il fatto che,nonostante le generazioni siano cambiate,i ragazzi tramite giornali e internet sono al corrente di molte notizie,nei bar non si parla solo di calcio e sport,qui,ci vedono ancora con la sveglia al collo,in perenne coma farmalogico,ci risvegliano solo quando è vicino il periodo di elezioni,tanto qui,nessuno protesta!Adesso Basta!Ci sono teste pensanti a Bari Vecchia,dovrete per forza di cose confrontarvi con loro…Michele Gravina
Bari Vecchia(4°episodio).Sembra quasi fisiologico il fatto che,nonostante le generazioni siano cambiate,i ragazzi tramite giornali e internet sono al corrente di molte notizie,nei bar non si parla solo di calcio e sport,qui,ci vedono ancora con la sveglia al collo,in perenne coma farmalogico,ci risvegliano solo quando è vicino il periodo di elezioni,tanto qui,nessuno protesta!Adesso Basta!Ci sono teste pensanti a Bari Vecchia,dovrete per forza di cose confrontarvi con loro…Michele Gravina
Bari Vecchia(5°episodio)Il problema chianche a Bari Vecchia è solo la punta dell’iceberg:le istituzioni hanno deluso,fallito.Il fine del Piano Urban era quello di riqualificare il centro storico,dare luce alla nostra storia,la nostra cultura:niente di tutto questo!Per dar lustro ad un paio di piazze si è buttato nel buio piu totale il vero cuore pulsante del Borgo Antico.Fatevi un giro,possibilmente non nelle solite visite guidate,vedrete Bari Vecchia divisa in due!Michele Gravina