Un protocollo d’intesa siglato in maggio, un ritorno in settembre per salutare la prima apparizione nella Galleria delle Nazioni del Sud Australia, macroregione dell’Oceania legata a doppio filo con la Regione Puglia.
L’assessorato allo Sviluppo Economico di concerto con il comparto Mediterraneo guidato da Silvia Godelli continua nell’opera di partenership avviata nell’ambito di Obiettivo Mondo, e promossa dallo sportello Sprint, che proietta le imprese verso l’internazionalizzazione. A Bari a rinnovare le promesse del protocollo d’intesa il vice premier del Sud Australia Kevin Foley e l’ambasciatrice australiana in Italia Amanda Vanstone.
Ricerca e innovazione, messa in comune dei saperi e delle iniziative culturali di pregio: Nichi Vendola auspica uno sbarco della Notte della Taranta in sud Australia. “E’ un essere conosciuti per quello che siamo oggi, e qui si inserisce anche la nostra esperienza con l’Apulia Film Commission, esempio di come la nostra Regione è un set universale, dal sub Appennino Dauno a Costa Merlata, scendendo giù fino in Salento. Così noi partiamo dal nostro Mediterraneo verso l’Australia”.
Più tecnico il discorso di Cosimo Lacrignola: “c’è bisogno di accordi tra sistemi forti, ma è necessario insistere sulla ricerca. Molfetta ha dato un suo apporto al Sud Australia nell’ambito del comparto pesca, e questo significa che lo scambio è possibile”.
Gli italiani hanno fecondato l’Australia, flussi intensi di persone e di sogni hanno raggiunto a partire dai primi anni del ‘900 questo continente e adesso lì si producono oli e vino che sono in diretta Competition con le nostre produzioni. “I paesaggi sono simili" sottolinea Cosimo Lacirignola; "siamo in concorrenza, ma senza la conoscenza reciproca la competizione nasconde un orizzonte nichilista" aggiunge Vendola: "mettiamo insieme i verbi competere e cooperare, ne deriverà crescita comune”.