Fiera del Levante è da sempre sinonimo di internazionalizzazione e nella 71^ edizione, in programma dall’8 al 16 settembre, sarà particolarmente alto il numero di Paesi esteri.
La Macedonia parteciperà in qualità di "ospite d’onore" su invito personale del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola. La Regione metterà a disposizione un padiglione, che ospiterà reperti archeologici di grande valore ed icone medioevali oltre alla presentazione delle opportunità di investimento e di affari nel Paese balcanico. Il ministro macedone per gli Investimenti esteri, Gligor Taskovic, ha espresso vivo compiacimento per la decisione del governatore pugliese, destinata a rafforzare le relazioni di amicizia e ad incrementare i rapporti diretti tra le rispettive realtà imprenditoriali e le comunità locali. Nel padiglione Taskovic guiderà una delegazione di cui faranno parte esponenti di Ministeri economici e sindaci, accompagnati dai responsabili dei settori acque e rifiuti per incontrare imprenditori pugliesi che operano in questo campo. Il 10 settembre sarà celebrata la "Giornata della Macedonia".
Immancabile l’appuntamento con la Galleria delle Nazioni, che permette di “viaggiare” in tutto il mondo, grazie alla presenza di espositori provenienti da diversi Paesi, i quali propongono il proprio artigianato tipico, in un suggestivo ambiente multietnico. Oltre al Tibet, prima partecipazione ufficiale per l’India, a cui sarà riservato un intero padiglione – il 110 – che ospiterà una vetrina di prodotti artigianali ma anche il desk del Ministero delle piccole e medie imprese indiane. Debutto anche per il Sud Australia: ogni giorno, nel padiglione 93, saranno organizzati seminari che illustreranno le opportunità di lavoro per gli italiani che vogliano vivere una stimolante esperienza all’estero e conoscere cultura e usanze di quei luoghi. Inoltre, il 10 settembre, interverrà in una conferenza stampa il vice premier Kevin Foley. A questi Paesi si affiancheranno Autorità Palestinese, Bangladesh, Camerun, Filippine, Francia, Nepal, Paraguay, Perù, Senegal, Vietnam e Zimbabwe. Interverranno anche imprenditori provenienti da Albania, Colombia, Danimarca, Egitto, Guinea, Hong Kong, Indonesia, Iran, Kenya, Malaysia, Marocco, Pakistan, Polonia, Portogallo, Russia, Rwanda, Somalia, Spagna, Sri Lanka, Togo, Tunisia, Uganda e Ungheria.
Le contrattazioni avverranno, come di consueto, presso la Borsa Affari, dove interverranno gli Uffici Commerciali delle Ambasciate di Estonia, Ucraina, Moldova, Polonia, Kenya, Zimbabwe, le Camere di Commercio italo-orientale, di Zaporozhzhya e della Serbia, il Chamber of Economy of Montenegro, l’Hong Kong Trade Development Council.
Nell’ambito dell’accordo siglato il 14 luglio tra la Fiera del Levante e la Fiera internazionale di Dakar, il Senegal avrà a disposizione uno spazio espositivo nel quale illustrerà le opportunità economiche del Paese, ad iniziare dal turismo, e si avvarrà della collaborazione del Cices (Centro internazionale del Commercio estero del Senegal) e del Consolato onorario del Senegal a Bari.
Infine, tutti gli ambasciatori e i consiglieri commerciali accreditati presso il Ministero Affari Esteri sono stati invitati alla cerimonia inaugurale della Fiera, in programma sabato 8 settembre alle 10.30 nell’auditorium “Spazio 7” alla presenza del presidente del Consiglio dei ministri, Romano Prodi. Oltre 2.000 espositori provenienti dai Paesi del Mediterraneo, dal Nord Africa e da tutta Europa e almeno un milione di visitatori sono le cifre della rassegna multisettore, che come sempre svolgerà due funzioni complementari: quella di vetrina delle nuove produzioni locali destinate al mercato esterno e quella di osservatorio delle novità internazionali che possono aiutare il territorio ad accelerare il suo ritmo di crescita e le imprese locali ad ammodernarsi.