Sei gruppi di lavoro suddivisi per comparti il cui obiettivo sarà l’individuazione dei punti di forza e di debolezza delle produzioni del settore agricolo e alimentare di Terra di Bari.
Questo quanto avviato nella giornata di ieri dall’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Bari attraverso la Consulta Agricola Provinciale, le cui funzioni sono, appunto, quelle di concertazione con gli Stati Generali dell’Agricoltura il cui fine è: individuare le linee generali di politica agraria del territorio.
I gruppi sono stati proposti dall’Assessore alle politche agricole della Provincia di Bari, Anna Paladino, nel corso di un incontro a cui hanno partecipato i rappresentanti istituzionali dei 48 Comuni del barese, l’Università, il CNR, il CRSA di Locorotondo e CRB di Andria, lo IAM, le Associazioni di categoria e le Comunità Mantane.
L’Assessore Paladino ha suddiviso i gruppi in: “Ortofrutticolo”, “Olivicolo-Vitivinicolo”, “Cerealicolo-Zootecnico”, “Floricolo e Vivaistico” e a carattere trasversale: “Valorizzazione commerciale dei prodotti agroalimentari”, “Ricerca e Sperimentazione”. “Si tratta – ha spiegato Anna Paladino – di gruppi di lavoro corrispondenti ai comparti più rappresentativi, in termini di produzione lorda vendibile agricola della provincia di Bari, con un sub strato trasversale che punti ai distretti rurali e agro alimentari di qualità”.
Il metodo della democrazia partecipata, della programmazione negoziata e degli obiettivi strategici condivisi, avviato da tempo dall’assessorato provinciale all’agricoltura, persegue la filosofia di coordinare idee, progetti e risorse al fine di puntare su azioni interistituzionali ritenute indispensabili.
“L’idea dei gruppi di lavoro – ha aggiunto il Presidente della Provincia di Bari, Vincenzo Divella, – ha una finalità ben precisa che si riassume in due principali caratteristiche: snellezza e velocità, per dare un segnale concreto ed in tempi brevi ad un settore sul quale questa Amministrazione ha inteso puntare molto, in quanto ritenuto strategico per l’economia del territorio”.
“Per quanto concerne l’istituzione dei “gruppi” relativi al marketing dei prodotti agricoli e alla ricerca e sperimentazione, si è ritenuto – ha precisato il dirigente del Servizio Agricoltura della Provincia di Bari, Angelo Di Pierro – indispensabile, affrontare tali problematiche, in relazione alle gravi crisi di mercato che investono produzioni come l’uva da tavola, l’olio di oliva, e le produzioni orticole”.
I gruppi di lavoro si sono dati appuntamento tra circa 1 mese per presentare idee progettuali e soluzioni che possano tradursi in azioni concrete attuabili dall’Ente Provincia e dalle altre Istituzioni, nell’ambito delle risorse previste nel bilancio 2007, per un razionale e funzionale sviluppo dell’agricoltura.