Oltre 3.000 visitatori alla “Cittadella Mediterranea della Scienza”. Ha risposto così fino ad oggi la Puglia alla scommessa lanciata dal museo interattivo situato a Bari in via Accolti Gil, aperto al pubblico solo dallo scorso novembre. Una scommessa che punta sulla capacità della conoscenza scientifica di affascinare attraverso il suo volto meno accademico ma più accattivante caratterizzato dal gioco, dalla sperimentazione, dal coinvolgimento diretto del visitatore di ogni età.
“La Cittadella Mediterranea della Scienza” ideata e promossa dall’Università degli Studi di Bari, e cofinanziata dal MIUR (Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica), oltre che dalla stessa Università di Bari, dalla Regione Puglia, dal Comune di Bari, dall’I.N.F.M (Istituto Nazionale per la Fisica della Materia), dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, dalla C.U.M. (Comunità delle Università del Mediterraneo) e dalla Confindustria di Bari, si caratterizza infatti per la capacità di affiancare al più classico percorso Museale e di Storia della Scienza, l’innovativa Palestra della Scienza, costituita da diverse sezioni in cui prendono vita laboratori interattivi che avvicinano in maniera ludica all’esperimento.
Ad interagire con la sperimentazione scientifica sono stati fino ad oggi in particolare modo studenti di scuole elementari e medie inferiori e superiori di tutto il territorio pugliese. Sensibilmente crescente anche l’attenzione del pubblico adulto, spesso stimolato a recarsi alla “Cittadella Mediterranea della Scienza” proprio dall’entusiasmo manifestato in famiglia dai ragazzi e bambini che hanno visitato la struttura con gli insegnanti.
Ed è proprio alle famiglie che la “Cittadella Mediterranea della Scienza” dedica le aperture programmate per il periodo natalizio nei giorni 27, 28, 29 dicembre e 4 e 5 gennaio, dalle ore 10.00 alle 13.30, con due visite guidate della durata di 1 ora e 45 minuti ciascuna, a cura di esperti animatori, ricercatori scientifici e studenti universitari, coordinati dalla responsabile scientifica prof.ssa Ida Maria Catalano.
Mattinata speciale inoltre in programma per il 6 gennaio, a cura della Cooperativa Sociale Lavoriamo Insieme, che vanta una ventennale esperienza nella ideazione e realizzazione di progetti socio educativi dedicati ai minori. La dolce vecchietta amata da tutti i bambini sarà protagonista dello spettacolo “Il lungo viaggio della Befana”. Dopo la visita guidata, che prenderà il via alle ore 10, adulti e piccini saranno accolti in uno “spazio incantato” dove avrà luogo una rappresentazione scenica che ripercorre la leggenda delle origini della Befana e che si concluderà con l’attesa e immancabile distribuzione di doni. I
l costo d’ingresso per la sola giornata del 6 gennaio è di € 6,00 per i bambini e € 4,00 per gli adulti. Info sul sito www.cittadellamediterraneascienza.it e prenotazioni per “Il lungo viaggio della Befana”, preferibilmente entro il 4 gennaio, allo 080.5348482 e al 335.7578472 dal lunedì al sabato, dalle 9.30 alle 13.00.