Politica

Piano strategico: botta e risposta tra Cipriani e il Comune

La Redazione
scrivi un commento 4161

Nel giro di dodici ore si apre e ci chiude una polemica sul piano strategico innescata da questa missiva del consigliere del Gruppo Indipendente Libertà Luigi Cipriani, che pubblichiamo per intero

Oggetto: Comune di Bari: SETTEMILA €  (quasi 14 MILIONI di vecchie £)  mensili per la locazione di un appartamento – sede degli uffici del piano strategico –.

Luigi e Michele Cipriani, rispettivamente Consigliere Comunale e Consigliere dell’VIII^ Circoscrizione per il Gruppo Indipendente Libertà,,
denunciano l’ennesimo sperpero di pubblico danaro da parte di questa Giunta Comunale; l’A.C., infatti, il 04 agosto u.s. ha stipulato un contratto di affitto con l’Immobiliare Pugliese Srl per l’istituzione dell’ufficio “Piano Strategico del Comune di Bari” per lo studio dell’area metropolitana (sic.), situato in un appartamento di Palazzo Fizzarotti in Bari al Corso Vittorio Emanuele II° n.193 terzo piano per un canone mensile di 7000,00 Euro mensili (QUINDICI-MILIONI DI VECCHIE £) pari ad un importo annuo di 84-mila Euro (CENTOSESSANTOTTO-MILIONI DI VECCHIE £). Considerato che la città di Bari è stata ritenuta di serie “B” dal Governo Prodi, in quanto la stessa non rientra tra le città metropolitane volute da questo Governo, si chiede sia al Sindaco che all’Assessore all’Economia come possono spandere e spendere il danaro pubblico per una finalità fine a se stessa? E’ questo il modo di amministrare il denaro pubblico per la nostra Città ?
La cittadinanza deve sapere che la Giunta Emiliano è capace anche di questo.
Il Gruppo Indipendente Libertà, si riserva di inviare tutta la documentazione all’attenzione della Procura contabile per meglio comprendere l’opportunità da parte del Comune di tale operazione.

Questa la risposta giunta agli organi di stampa alle 20.00 circa di ieri sera da parte dell’Ufficio stampa del Comune di Bari

PIANO STRATEGICO: ITER PER L’INDIVIDUAZIONE DELLA SEDE

In riferimento alla nota del consigliere comunale Cipriani, si ripercorrono in sintesi i passaggi per l’individuazione della sede del Piano strategico:
1) verifica con la ripartizione Patrimonio sulla eventuale disponibilità dell’ente di una sede di 400 metri quadri;
2) In data 13 febbraio la Ripartizione patrimonio comunica che non vi è immobile di proprietà comunale idoneo ad ospitare tale ufficio;
3) Il 17 marzo, facendo seguito alla nota della ripartizione patrimonio, è stato pubblicato l’avviso pubblico per la ricerca dell’immobile. L’avviso è stato ampiamente pubblicizzato oltre che dai canali istituzionali, dal sito internet del Comune e a mezzo stampa attraverso quotidiani locali.
4) Nei venti giorni successivi sono pervenute 8 offerte
5) Al termine delle verifiche e acquisito il parere di congruità dell’ufficio tecnico del Comune di Bari l’unico immobile risultato idoneo per l’ubicazione della sede del Piano Strategico è stato l’appartamento situato al terzo piano di Palazzo Fizzarotti.Tale immobile risponde interamente alle esigenze auspicate dall’Amministrazione per la valenza ed il prestigio del sito, la centralità e la vicinanza a Palazzo di Città, nonché ottimale stato di manutenzione per l’immediato utilizzo dello stesso. Considerato altresì che alcuni degli immobili proposti in locazione avevano importi molto alti (pari a 100mila euro l’anno, 12.500 euro al mese, 8000 euro mensili + iva, 8000 euro mensili iva inclusa) e altri necessitavano di consistenti lavori di adeguamento strutturale, tecnologico ed informatico, si è ritenuto opportuno optare per questa sede. Con riferimento al canone di locazione si sottolinea che a seguito di trattativa con la società proponente da un’iniziale richiesta di 7500 euro mensili più iva e spese condominiali, si è giunti a un canone complessivo di 7000 euro (incluse iva e spese condominiali).
6) Si precisa inoltre che il progetto finanziato dalla regione Puglia con fondi europei e approvato dal Consiglio Comunale prevedeva sin dall’inizio un budget specifico per l’individuazione di una sede con determinate caratteristiche.
7) Si ricorda che la sede del Piano Strategico dovrà ospitare 12 ricercatori dello staff di ricerca e sviluppo, tra 10 e 20 professori componenti del comitato scientifico, 6 tra addetti alla comunicazione, relazioni esterne, segreteria tecnica. Tutti pagati con fondi comunitari aggiuntivi rispetto al bilancio del Comune. Sarà inoltre sede di incontri di lavoro istituzionali tra i 29 sindaci, con i rispettivi dirigenti, firmatari del protocollo di intesa, Presidente della Regione e Presidente della Provincia.

venerdì 1 Settembre 2006

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti