Il progetto di recupero delle masserie del Seicento e del Settecento ha fatto presa sul Forum delle Pubbliche amministrazioni. La Regione Puglia è stata infatti premiata ieri a Roma con la targa speciale "Regionando 2006: le Regioni e il turismo". Il premio è stato conferito all’assessore regionale al turismo, Massimo Ostillio, nel corso del convegno Soluzioni di sistema per la promozione del turismo, che ha visto la partecipazione anche di Piergiorgio Togni, direttore del Ministero delle attività produttive, e di Enrico Paolini, presidente del Comitato turismo delle Regioni.
Ostillio, durante il ritiro del premio, ha voluto evidenziare il valore di un progetto che, nell’ottica di allungare l’offerta, mira a portare il turista verso l’interno e a valorizzare un’asse territoriale di grandi ricchezze storiche, naturalistiche e paesaggistiche. "La Regione Puglia – ha affermato l’assessore – ha deciso di scommettere sulla competitività di un brand territoriale unico, facendo emergere, nella creazione del prodotto turistico, le espressioni di qualità del territorio e le produzioni tipiche di pregio".
L’assessore ha, quindi, illustrato il progetto sottolineando come, non solo nell’ambito del turismo rurale, il riutilizzo e la destinazione d’uso di queste architetture a fini turistici consentirà il risanamento anche delle periferie dove solitamente il degrado del paesaggio è più forte. Il convegno è stato anche l’occasione per una discussione franca sui problemi che attanagliano il settore e per commentare la notizia secondo la quale il settore turismo potrebbe essere scorporato dalle Attività produttive per diventare un settore a sé stante.
"Nutro qualche perplessità – ha commentato Ostillio – sull’idea di separare le competenze del turismo da quelle più complessive poste sotto il Map perché le politiche economiche e dell’impresa vanno gestite in chiave di sistema".