E’ stato presentato dall’assessore regionale ai Trasporti, Mario Loizzo, l’ingegner Agostino Romita, il primo direttore generale dell’Arem, agenzia regionale per la mobilità. Romita è stato scelto tra sessanta candidati partecipanti al bando emesso dalla Regione.
Romita, nato a Bari, ha passato una vita nel mondo dei trasporti, con la responsabilità della direzione regionale delle Fs e di Trenitalia e con incarichi nelle ferrovie. "Dopo tre anni dall’approvazione della legge 18/2002 – ha detto Loizzo – che prevedeva l’attivazione dell’Arem e dell’osservatorio regionale per la mobilità, abbiamo sbloccato la nomina. I tre anni che sono passati dimostrano evidentemente il fatto che non si voleva far partire, forse per mancanza di volontà politica, agenzia e osservatorio. L’inadempienza dimostra ulteriormente la mancanza di una politica del trasporto in Puglia".
"L’Arem – continua Loizzo – avrà il compito di rivedere quei contratti di servizio, perché non siano più una mera fotografia dell’esistente. Poi c’è l’esigenza dell’osservatorio, che rivedrà il piano triennale dei trasporti, finora documento statico, burocratico, fotografia dell’esistente, slegato dai piani di bacino provinciali". L’osservatorio dovrà valutare anche il trasporto merci, definendo le priorità per i porti, che non devono essere in concorrenza tra loro ma specializzati.
L’Arem con il suo osservatorio avrà anche il compito di rivedere i servizi minimi del trasporto pubblico urbano, guardando alle dinamiche del pendolarismo, del trasporto occasionale, del turismo. "Finora – ha sottolineato Loizzo – la Regione non ha investito una lira sul trasporto pubblico locale, oggi con il nuovo governo e per il bilancio di previsione del 2006 ci sono 4 milioni e mezzo di euro in più derivanti da fondi propri della Regione".
Questo permetterà di finanziare un milione di chilometri in più per i servizi urbani di Bari, fermi da dieci anni a otto milioni, palesemente insufficienti. Altri aggiustamenti sono stati previsti per le linee urbane di Altamura, San Giovanni Rotondo e per i trasporti da e per le Tremiti. Romita, come prevede la legge, nei prossimi sessanta giorni individuerà il regolamento di funzionamento dell’agenzia, compresa la pianta organica.
"Che sarà snella – ha precisato Loizzo – e aperta ai giovani ingegneri finora costretti a emigrare. Chiederemo al Politecnico le liste dei laureati negli ultimi anni e li inviteremo a partecipare alle selezioni". "Le nostre linee di azione – ha aggiunto Romita – saranno basate sulla pianificazione delle linee di trasporto che avranno il perno su efficienza e sostenibilità. Gli investimenti saranno mirati su servizio e infrastrutture. Dovremo garantire il diritto alla mobilità a tutti, partendo dalle fasce deboli della società. Perché il costo della mobilità per le famiglie a volte è maggiore di quello per la salute".
Ho servito e conosciuto l'ing.Agostino Romita; penso, sia la persona più adatta ad illuminare di luce propria, questo travagliato meridione!