E’ stata firmata ieri una convenzione tra la Fiera del Levante e la Facoltà di Lingue dell’Università di Bari che consentirà ai giovani laureandi in lingue di effettuare degli stages presso l’ente fieristico barese.
L’accordo è stato raggiunto dal rettore dell’Università degli studi di Bari, Giovanni Girone, dal presidente della Fiera del Levante, Luigi Lobuono, e dal preside della Facoltà di Lingue, Bruno Pompili, e prevede un periodo di formazione praticamente a contatto con il mondo del lavoro.
Grande la soddisfazione per il rettore Girone, che afferma: "Nella nostra Università si laureano in media ogni anno 8.000 studenti e se ne immatricolano 12.000: abbiamo come compito istituzionale quello di creare le opportunità di lavoro e questo accordo con la Fiera del levante apre le porte agli studenti di lingue che potranno concretamente confrontarsi con il mondo dell’imprenditoria soprattutto dei Paesi dell’est e del bacino del Mediterraneo".
Mentre il preside Pompili spiega come l’iniziativa sia perfettamente in linea con i gli studi della facoltà, poichè "attualmente la nostra facoltà sta sviluppando i corsi nelle lingue dell’ Est Europa e del Mediterraneo, tra cui con grande successo il corso in lingua e cultura araba che sulle 700 matricole che ogni anno si iscrivono viene scelto da almeno 150 corsisti proprio per la consapevolezza che le cosidette lingue non dominantì sono il futuro per l’occupazione".