Quindicesimo anno per il Balafon Film Festival, che ha portato in questi anni in città la cultura africana, utilizzando il potente ed evocativo linguaggio cinematografico per instaurare occasioni di confronto tra le culture.
Alla presentazione di ieri mattina in sala Giunta al Comune di Bari presenti i sostenitori storici dell’iniziativa: Comune e Regione Puglia, rappresentati dgli assessori alle culture Laforgia e Godelli, hanno sempre dato il loro contributo a questo Festival sull’Arte e la Cultura Africana e della diaspora nera.
Come ha sottolineato l’Assessore al Mediterraneo Silvia Godelli il Festival ha permesso di sprovincializzare la città e l’intero territorio circostante offrendo la possibilità di un confronto pluriculturale: dove prima c’era un vuoto in tal senso oggi Bari rappresenta un luogo di cittadinanze intrecciate.
Concetto ribadito anche dall’assessore Laforgia che ha applaudito l’iniziativa del direttore artistico della rassegna Koblan Bonaventure Amissah di inserire una sezione sul cinema iracheno per riflettere e non dimenticare il dramma della guerra.
Balafon quest’anno ha avuto anche il riconoscimento ministeriale: dopo quindici anni il Festival sul Cinema Africano è stato giudicato secondo nel suo ambito a livello nazionale e settimo a livello europeo.
Appuntamento quindi dal 25 novembre al 3 dicembre con le proiezioni dei film (previste presso il Cinema Armenise) e i numerosi dibattiti nelle scuole e nell’Ateneo barese per scoprire il magico mondo della cinematografia della Grande Madre Africa e non solo.
Per gli appuntamenti day by day consultare l’Agenda di BariLive.it.