Ieri la Facoltà di Medicina Veterinaria ha presentato lo studio, commissionato dal Comune, sulla "Pianificazione e organizzazione e gestione degli animali urbani".
Le indagini, durate otto mesi, hanno consentito di realizzare una mappa dettagliata dei punti critici della città per quanto riguarda le condizioni igienico-ambientali.
Lo studio ha quindi analizzato il territorio per evidenziarne eventuali problemi riguardo la presenza di topi, colombi, e insetti come l’insidiosa "zanzara tigre".
I risultati ottenuti non sono confortanti: secondo i ricercatori di Veterinaria le uniche due zone senza problemi sarebbero la Piazza Vittorio Emanuele III, a Loseto vecchia, e la traversa IV di via Napoli, a Santo Spirito.
Il resto della città invece ha problemi di vario tipo, causati da cattive abitudini igieniche: l’abbandono all’aria aperta di feci e rifiuti permette il proliferare di microrganismi e costituisce una fonte di cibo per i topi.
Le cisterne a cielo aperto poi, utilizzate per accumulare l’acqua per l’irrigazione, costituiscono l’ambiente riproduttivo ideale per le zanzare.
Visti i risultati non certo positivi delle analisi sulle condizioni igienico-ambientali della città, il Comune si sta già attivando per risolvere i problemi riscontrati.
L’Assessore all’Ambiente e all’Igiene, Maria Maugeri, ha insediato un tavolo tecnico che si occuperà tra l’altro degli interventi di sanificazione dei canali di fogna e delle nuove regole igieniche nelle aree dei mercati.
Sarà comunque importante predisporre una campagna di comunicazione per informare la cittadinanza e sensibilizzarla su questi problemi.