Le strade di Bari non sono proprio il massimo della pulizia: molto spesso i cassonetti dei rifiuti sono stracolmi, altre invece sono mezzi vuoti: quel che è peggio è la spazzatura che li circonda, sacchetti multicolore e maleodoranti ma anche imballaggi di cartone e suppellettili varie, fino ad arrivare a lavatrici e frigoriferi.
Il fenomeno diventa un chè di radicale sulle strade di campagna che collegano Bari alla periferia: più il terreno è abbandonato, più molti si sentono autorizzati a farne discariche a cielo aperto.
Ma ieri alll’inquinatore di turno è andata male: agenti della Polizia Municipale, in servizio di pattugliamento sulla strada statale 100, nei pressi di Mungivacca, hanno rinvenuto, ai margini della carreggiata stradale, cumuli di rifiuti.
Erano ammassati, dopo il fugace scarico, materassi, articoli per parrucchieri, imballaggi terziari di cartone, plastica, e anche detriti derivanti da demolizioni murarie.
Sono stati quindi disposti accertamenti per risalire ai responsabili.
E’ stato sorpreso il responsabile di una società di rappresentanza mentre scaricava il materiale; l’uomo si è beccato una multa da 206 Euro più le spese di bonifica dell’area. I vigili hanno provveduto a chiamare gli addetti dell’AMIU per la rimozione dei rifiuti.