Si è svolto ieri mattina, 30 maggio, l’incontro con i cittadini, presieduto da Nicola Muciaccia, Presidente della VII Circoscrizione, per discutere della questione del Poliambulatorio, passibile di sfratto da parte della ASL BA/4.
"Sono trascorsi 8 mesi" spiega Muciaccia "da quella riunione tempestosa durante la quale era stato chiesto agli Enti preposti alla risoluzione del problema di trovare una soluzione. Purtroppo non sono state date ancora risposte nè dal Comune nè dalla Regione sebbene sia un dovere dell’Amministrazione pubblica garantire il diritto alla salute dei cittadini".
Imprescindibile una constatazione: il 40% della popolazione del quartiere, su un totale di 20mila abitanti circa, è composta da ultra sessantacinquenni per i quali si rivela quanto mai necessaria la presenza in loco di un presidio sanitario che sia al contempo potenziato nei servizi.
Il Presidente della Circoscrizione ha infatti esposto ai presenti (tutti anziani!) il potenziamento di quei servizi considerati impellenti:
1) la creazione di un "front office" affinchè il cittadino possa espletare tutte le pratiche burocratiche senza doversi recare p.zza Roma, dove si trova la sede dell’ufficio relazioni col pubblico
2) l’istituzione di una guardia medica che assolva principalmente al ruolo di Pronto Soccorso, di fatto inesistente
3) l’istituzione di servizi domiciliari in particolare per ciò che attiene la geriatria e la cardiologia (ma gli astanti hanno suggerito anche ortodonzia e fisioterapia).
Naturalmente bisogna innanzitutto risolvere la questione dell’eventuale smantellamento del Poliambulatorio, per il quale si ventila la possibilità di allocarlo in via Positano (nei pressi della scuola elementare Balilla).
Ma non ci sono certezze in merito; infatti la Circoscrizione sottoporrà all’attenzione di Comune, Regione e Asl l’ipotesi di trasferire il Presidio Sanitario in un salone sito nella struttura del mercato ortofrutticolo di piazza Balenzano oppure nella hall dell’ex Albergo delle Nazioni (in quest’ultimo caso si tratterebbe di una situazione assolutamente pro tempore!).
Ciò che preme alla Circoscrizione del quartiere Madonnella è riuscire a stilare un protocollo d’intesa con il direttore dell’ASL BA/4 affinchè il Poliambulatorio non sia smantellato.
Anna Selvarolo