Politica

Xylella e Ulivo, polemica Renzi-Emiliano

La Redazione
Il presidente della Regione replica alle dichiarazioni dell'ex presidente del Consiglio: «Sbeffeggia gli olivicoltori e le comunità pugliesi». Fitto: «La smettano entrambi»
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«Scherzare come un bimbo sulla xylella che sta distruggendo i nostri ulivi dà la misura di quanto Renzi disprezzi la Puglia e il Mezzogiorno al punto di sbeffeggiarli con riferimento a una vicenda politica, nella quale non risulta che nessun pugliese abbia avuto ruolo nella drammatica mancata elezione di Prodi alla presidenza della Repubblica».

Michele Emiliano replica alle affermazioni di Matteo Renzi al Lingotto di Torino. «E ci sono in tanti che oggi parlano dell'Ulivo, e che nel curriculum possono dire di essere più esperti di Xylella che di ulivo» ha dichiarato alla platea l'ex presidente del Consiglio.

«Sbeffeggiare gli olivicoltori e le comunità pugliesi – aggiunge Emiliano -, che stanno lottando per difendere la propria terra, con battute infelici e ad effetto è il segno del vuoto cosmico di un uomo e di una mozione congressuale che allude sempre a sentimenti torvi e complottisti in perfetto stile machiavellico, anche quando si trova di fronte a sfide politiche che dovrebbero partire dalla autocritica vera e non di facciata di mille giorni di governo nei quali è stato completamente disperso un patrimonio di credibilità del Pd, che potrà essere rimediato solo a patto di chiudere la parentesi renziana attraverso le primarie del 30 aprile».

Un confronto sempre più aspro tra i due contendenti alla segreteria del Pd, sui cui si inserisce anche Direzione Italia, con Raffaele Fitto.

«Trovo insopportabile – commenta il parlametare europeo ed ex presidente della Regione – che la Xylella possa essere oggetto di "battuta" congressuale con conseguente indegno rimpallo di responsabilità fra Renzi ed Emiliano».

«La smettano Renzi ed Emiliano di usare la Puglia e i suoi problemi per strappare un voto in più per la segreteria del Pd – aggiunge Fitto -. Imparino a rispettare gli elettori e se ci riescono, visto che governano da molti anni sia a livello nazionale sia regionale, a risolvere i loro problemi».

lunedì 13 Marzo 2017

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