Chiusura del Sei Nazioni 2018 con il botto per l’Italia Under 20 di rugby. Gli azzurrini sul terreno dello stadio “Della Vittoria” di Bari nel pomeriggio di ieri hanno sconfitto 45-31 i pari grado scozzesi, centrando il bonus offensivo. Il successo dei ragazzi di mister Roselli ha l’effetto di lasciare in dote il “cucchiaio di legno” (simbolicamente consegnato alla squadra ultima in classifica) proprio alla Scozia.
Davanti a più di 5mila festanti spettatori gli azzurrini hanno ampiamente meritato la vittoria in una gara condotta in testa fin dalle prime battute, grazie ad difesa aggressiva e ad un attacco ben orchestrato dal mediano di apertura Rizzi. Il migliore in campo al termine degli 80’ di gioco è però risultato il trema linea centro Antoine Koffi. Italia subito avanti al 3’ su un’apertura al largo concretizzata da Albert Batista. Al 12’ è il tallonatore Matteo Luccardi a finalizzare un drive da touche. Antonio Rizzi centra i pali portando l’Italia sul 12-0. I primi punti sul tabellone per gli scozzesi arrivano al 21’ con la segnatura di Dewhirst al termine di un’azione insistita, ma gli azzurrini rispondono con la doppia marcatura dell’ala Alessandro Forcucci (24’ e 30’), che con la trasformazione di Rizzi portano l’Italia a condurre 24-7. Al 34’ la Scozia accorcia le distanze con il primo centro McDowall che schiaccia in meta l’ovale. Thompson trasforma, per il 24-14 su cui si chiude il primo tempo.
Gli scozzesi si rifanno sotto ad inizio ripresa, con la meta dell’ala Trotter, trasformata dal solito Thompson (24-21). Ma gli azzurri non si fanno intimorire e rispondono al 48’ con una bella meta del capitano Lamaro (trasformata da Rizzi). La Scozia segna su calcio piazzato con Thompson, ma il punto esclamativo lo mettono le mete di Fischetti al 60’ (trasformazione Rizzi) e poi di Fusco al 77’ (trasformazione Di Marco) che fanno volare l’Italia sul 45-24. Nemmeno la meta nel finale di Dewhirst (trasformata da Thomposn) rovina la festa degli azzurrini, che festeggiano così il secondo successo consecutivo nel Sei Nazioni.
Il tabellino
Italia-Scozia 45-31 (24-14)
Marcatori: p.t. 3’ m. Batista (5-0), 12’ m. Luccardi tr Biondelli (12-0), 21’ m. Dewhirst tr. Thompson (12-7), 24’ m. Forcucci(17-7), 30’ m. Forcucci tr Rizzi (24-7), 34’ m. McDowall tr Thompson (24-14) s.t. 44’ m. Trotter tr Thompson (24-21), 48’ m. Lamaro tr Rizzi (31-21), 55’ cp Thompson (31-24), 60’ m. Fischetti tr Rizzi (38-24), 77’ m. Fusco tr Di Marco (45-24), 79’ m. Dewhirst tr Thompson (45-31)
Italia: Biondelli; Forcucci (67’ Fusco), De Masi, Mazza; Batista; Rizzi (78’ Di Marco), Crosato (80’ Bacchi); Koffi; Lamaro (cap); Ruggeri (56’ Ghigo); Iachizzi (55’ Canali), Cannone; Mancini Parri (55’ Nocera), Luccardi (78’ Ngeng), Fischetti (67’ Romano) All. Fabio Roselli, Andrea Moretti
Scozia: Dewhirst; Trotter (72’ Yawayawa), Strachan, McDowall; Rowe (77’ New); Thompson, Chapman (60’ Boyle); Devante Onojaife; Darge, Hughes, Hodgson, Johnson (78’ Sikes); Richardson (74’ Clements), Cairncross (74’ Walker), Gunn (62’ McBeth). All. Stevie Scott.
Arb. Dan Jones (Wal)
Calciatori: Biondelli (Italia) 0/1, Rizzi (Italia) 4/4, Thompson (Scozia) 5/5, Di Marco (Italia) 1/1
Punti conquistati in classifica: Italia 5, Scozia 1.
Migliore in campo: Antoine Koffi (Italia)
Note: 5,237 spettatori presenti allo Stadio della Vittoria di Bari.