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2 giugno- Festa della Repubblica

La Redazione
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 Dal sacrario dei caduti d’oltremare a piazza Diaz: è stato questo il tragitto percorso ieri mattina dai rappresentanti dei corpi dell’esercito e delle forze dell’ordine in occasione della Festa della Repubblica.
Presenti battaglioni e plotoni in rappresentanza delle 12 forze a cui sono affidate difesa, sicurezza e protezione civile ed ambientale del paese: esercito (coi bersaglieri, 7° reggimento brigata Pinerolo), marina (scuola sottufficiali marina militare di Taranto), carabinieri (XI battaglione Puglia), aviazione (scuola volontari dell’areonautica militare di Taranto), finanza (compagnia pronto impiego comando provinciale), Croce Rossa, polizia di stato (Bari), polizia penitenziaria (Regione Puglia), corpo forestale (comando regionale pugliese), vigili del fuoco (comando provinciale di Bari), polizia municipale di Bari, soccorso alpino (presente per la prima volta alla cerimonia).

Al Sacrario d’oltremare il sottosegretario di Stato alla Difesa, Rosario Giorgio Costa, giunto per l’occasione nel capoluogo pugliese, ha reso onore ai caduti con la deposizione di una corona, ricordando in particolare le 4 vittime italiane cadute qualche giorno fa in Iraq.

Per la prima volta quest’anno il gonfalone della Regione Puglia ha potuto esibire la medaglia d’oro al merito civile. E’stato il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, a conferire nel 2000 tale onorificenza per l’accoglienza e l’ospitalità di cittadini e autorità locali pugliesi nei confronti di immigrati e profughi sbarcati sulle coste pugliesi nell’ultimo decennio del secolo scorso.

Ciampi ha chiesto ai prefetti  di "continuare a garantire nel territorio il massimo della coesione istituzionale
e delle ragioni di tutti ed in particolare delle fasce più deboli, meno protette, più esposte alla difficile congiuntura economica e alle sue ricadute in termini di occupazione e costo della vita". Ha poi invitato ad investire in formazione, innovazione e ricerca, al fine di sostenere le "sfide dell’integrazione economica, attraverso la predisposizione di amministrazioni efficienti, pari opportunità nell’accesso ai mercati e ai servizi e di strumenti a garanzia dei diritti delle persone e dell’attività d’impresa".

venerdì 3 Giugno 2005

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