Mense, trasporti, alloggi e spazi universitari inutilizzati. Questi i diritti che l’Udu (Unione degli universitari) ha deciso di rivendicare, partendo stamattina con un sit-in di protesta allestito in Ateneo. Qui focaccia e buon vino è stato distribuito agli studenti, che basiti passeggiavano nei corridoi dell’Università occupati da tende canadesi. Una provocazione, che vuole denunciare sia l’esiguità dei posti letto disponibili sia quella dei punti ristoro della Università.
Mercoledì sarà il tema dei trasporti ad essere sul banco degli imputati e la protesta si trasferirà in piazza Aldo Moro, presso la stazione centrale, dove gli organizzatori denunceranno il rincaro del prezzo dei biglietti ferroviari.
L’ultimo appuntamento è stato fissato per venerdì, dove in Ateneo si griderà contro gli spazi universitari inutilizzati. “Solo da pochi giorni- dichiarano gli organizzatori- la Manifattura ha iniziato i lavori di recupero dei piani superiori, mentre la facoltà vedono aumentare il numero degli iscritti, che devono trasferirsi da una aula all’altra senza poter avere un minimo di stabilità per le loro lezioni”
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