Calcio

Bari Calcio:una pesante battuta d’arresto

Christian Montanaro
Ma la classifica per fortuna non preoccupa
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L’insolita afosa temperatura di 32 gradi presente a Bergamo ha liquefatto impietosamente il sogno di ottenere la salvezza aritmetica di un Bari uscito ridimensionato dalla gara contro l’Albinoleffe ben più di quanto possa dire il 2 a 0 finale.

Non è praticamente mai entrata in partita la squadra di Carboni, evidentemente non ancora tornata con la testa dalle vacanze pasquali, e forse paga del traguardo della quasi certa salvezza conseguito in anticipo sulla tabella di marcia.
Il tecnico toscano aveva predicato prudenza e attenzione alla vigilia del match, ma i suoi ragazzi scesi in campo non devono avergli prestato troppo ascolto.
L’Albinoleffe di Emiliano Mondonico è squadra arcigna e determinata, ma gran parte della sconfitta va imputata all’atteggiamento remissivo mostrato in campo dai “galletti”, che solo un paio di volte nell’arco dei 90 minuti si sono dimostrati pericolosi in avanti.

Nel primo tempo soltanto una conclusione di Vincenzo Santoruvo di testa, peraltro non nello specchio della porta, e poi il buio più totale.
La partita è stata confusa e fallosa. Ben quattro gli ammoniti nella prima frazione di gioco, e tre di questi (Pianu, Esposito e Anaclerio) del Bari, a dimostrazione che in più di una circostanza i giocatori bergamaschi sfuggivano alle maglie della difesa biancorossa.
Forse a centrocampo si è avvertita l’assenza di Gazzi, uno che in mezzo al campo si fa sentire, ma non è certo colpa di Rajcic se il Bari non riusciva a contenere sulle fasce gli scatenati Testini e Poloni.

Carboni invertiva di ruolo Pagano e Fusani, mandando il primo a destra ed il secondo a sinistra, ma la mossa non portava i suoi frutti.
Mondonico, da allenatore intelligente, faceva seguire a tutto campo Carrus, e così i rifornimenti alla coppia Santoruvo – Ganci languivano.
Morale : il Bari era inerme, con l’Albinoleffe che con il passare dei minuti prendeva confidenza con la porta di Gillet, andando in goal già al 12’ con Minelli, bravo a raccogliere un cross dalla sinistra e ad infilarlo nell’angolo alla destra di Gillet, sul palo coperto malamente dal portiere belga.
Poco dopo l’Albinoleffe poteva già raddoppiare, ma il tiro di Russo finiva di poco alto sulla traversa.


L’infortunio occorso a Pianu, sostituito da Micolucci, complicava di più le cose, con Joelson, uno dei più in forma dei suoi, che godeva così di maggiore libertà di movimento.
L’arbitro concedeva tre minuti di recupero e, ad appena dieci secondi dallo scadere del terzo minuto di recupero, per ironia della sorte, il Bari incassava il raddoppio dell’Albinoleffe, firmato da Testini, forse il migliore dei ventidue effettivi in campo.
Nel secondo tempo Carboni provava a correre ai ripari, inserendo all’8’ minuto di gioco Goretti in vece dell’opaco Rajcic.
Una mossa dettata dalla necessità di dare maggiore qualità al gioco e per fornire una alternativa a Carrus in fase di impostazione di gioco, ma anche questa mossa non produceva risultati utili, se non quello di rendere il centrocampo biancorosso ancora più esposto ai contropiedi degli uomini di Mondonico.

A venti minuti circa dal termine Carboni tentava il tutto per tutto, inserendo la terza punta, Vantaggiato, in luogo di Fusani, ma era sempre l’Albinoleffe a rendersi pericoloso prima con Joelson di testa, al quale rispondeva bene Gillet, e poi con Regonesi.
Lo scenario non mutava nei minuti che rimanevano, con il Bari incapace di reagire e l’Albinoleffe che sciupava il goal del 3 a 0 con Joelson e Testini.
Albinoleffe che, con questa vittoria, guadagna tre punti preziosissimi che gli consentono di superare in classifica la Ternana e l’Avellino e di portarsi in quint’ultima posizione, per una salvezza che, a questo punto, per ciò che ha saputo fare dall’avvento di Emiliano Mondonico in poi, sarebbe meritatissima.

Un passo indietro invece per il Bari che ha interrotto la propria serie di cinque risultati utili consecutivi, fornendo una prestazione scialba e priva di orgoglio, alla quale occorrerà rimediare sin dall’impegno casalingo di sabato prossimo contro il Pescara.

martedì 25 Aprile 2006

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