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Al Bano e l’Orchestra metropolitana in concerto al Policlinico

La Redazione
L'evento dedicato agli operatori sanitari che hanno lavorato nei reparti Covid e riservato a una delegazione di 200 dipendenti del Policlinico
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Sarà
dedicato a tutti gli operatori sanitari che hanno lavorato nei reparti
Covid il concerto che si terrà domani venerdì 3 luglio nell’atrio
interno del Policlinico di Bari. A rendere omaggio ai professionisti
della sanità ci sarà il cantautore Al Bano con la sua mini band diretta
dal maestro Alterisio Paoletti e l’Orchestra sinfonica della Città
metropolitana di Bari guidata dal maestro Marco Renzi.

L’evento,
in linea con i protocolli anti-Covid che prevedono il distanziamento
fisico, è riservato a una delegazione di medici, infermieri e operatori
sanitari del Policlinico di Bari: 200 i posti a sedere. Si accede solo
su invito. L’area sarà transennata e controllata per evitare
assembramenti. A partire dalle 14.30 di domani il portone di accesso al
Policlinico di piazza Giulio Cesare sarà chiuso per consentire il
montaggio del palco e si potrà accederà in ospedale dall’ingresso
adiacente, sempre da piazza Giulio Cesare, dell’ex pronto soccorso.

Il
concerto comincerà alle ore 20. Si esibirà prima l’Orchestra
metropolitana, in scaletta la sinfonia La gazza ladra di Rossini,
“Casta Diva” dalla Norma di Bellini, “La calunnia” da Il Barbiere di
Siviglia di Rossini, “Quel guardo il cavaliere” del Don Pasquale di
Donizetti, “E lucevan le stelle” dalla Tosca di Puccini, “Habanera”
della Carmen di Bizet, “Nessun dorma” dalla Turandot di Puccini. A
seguire ci sarà Al Bano con la sua band.

“Sarà
una festa per tutti i nostri professionisti. Abbiamo fronteggiato
l’emergenza Covid19 con un grande sforzo e una grande organizzazione,
vogliamo ricordare il periodo passato insieme. Di quei giorni porteremo
nel cuore la generosità di Al Bano che in un pomeriggio di pioggia si è
presentato sotto l’hotel allestito per ospitare 80 medici e infermieri
in servizio nel Covid Hospital che non potevano tornare a casa e ha
cantato per loro. Quel giorno il maestro promise di ritornare a cantare a
fine lockdown e ha mantenuto la parola: a lui e a tutti i
professionisti che hanno dato la disponibilità a esibirsi gratuitamente
va il nostro grazie” ha dichiarato il direttore generale del Policlinico
di Bari, Giovanni Migliore.

“Sarà
il concerto del ringraziamento per festeggiare la fine di tre mesi
terribili durante il quale non è mai mancata la solidarietà a medici e
infermieri; sarà la giornata delle emozioni” ha detto il professor Loreto Gesualdo, presidente della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Bari.

“Quando la bontà chiama bisogna rispondere tutti facendo il nostro dovere di essere umani – ha detto in conferenza stampa oggi Al Bano
– La mia sarà una partecipazione dedicata alla vita con la V
maiuscola: è una gioia ancora una volta stare con voi e per voi. Per me
sarà l’occasione di esprimere quello che passa nell’animo di un essere
umano. Voglio che sia una giornata da ricordare così come ricordo quel
giorno di pioggia in cui ho cantato a Bari sotto l’hotel dove riposavano
medici e infermieri impegnati nella lotta al Covid. L’umanità vince
sempre”.

“Ci
siamo lasciati alle spalle mesi terribili, in cui abbiamo temuto di
poter perdere tutto ciò che conta, e se adesso siamo tornati a guardare
con fiducia al futuro lo dobbiamo in primo luogo ai medici e agli
operatori sanitari che in questo tempo sono stati in prima linea a
combattere il virus, spesso sopportando turni massacranti in condizioni
difficilissime – ha detto il sindaco della Città metropolitana di Bari, Antonio Decaro
– Per questo, ora che il peggio sembra passato, l’Orchestra Sinfonica
Metropolitana di Bari ha scelto di rendere omaggio alle donne e agli
uomini che durante la fase acuta dell’emergenza sono rimasti a
presidiare i nostri malati negli ospedali organizzando una serie di
concerti nelle strutture ospedaliere della terra di Bari. Momenti
dedicati alla bellezza della musica, che ha il potere di renderci felici
e di farci sentire più forti, come accadrà domani nell’atrio del
Policlinico quando, accanto al maestro Renzi e agli orchestrali,
risuonerà la voce forse più amata di Puglia, quella di Al Bano, che
desidero ringraziare perché non si stanca mai di testimoniare la sua
appartenenza a questa terra, al nostro popolo. Se c’è un cosa che il
Covid-19 ci ha insegnato, è il valore immenso delle relazioni umane,
dello stare insieme, delle piccole cose quotidiane che ci sembravano
scontate e di cui abbiamo riscoperto l’importanza. Domani, insieme,
seppure a distanza di sicurezza, festeggeremo il ritorno alla vita e gli
eroi “normali” di questa esperienza terribile che ci ha segnato
duramente ma che non ci fermerà”.

“Da
poco abbiamo ripreso le attività dal vivo. Ma l’attività dell’orchestra
metropolitana non si è mai interrotta: gli orchestrali hanno realizzato
video musicali dedicati a chi in questo periodo difficile ha messo a
rischio la propria vita per curare i pazienti. Sia pur a distanza la
nostra orchestra ha portato la musica nei luoghi della sofferenza;
domani sera lo farà dal vivo e da vicino in ospedale. Questa è anche
l’occasione interessante per stringere un’alleanza tra l’Orchestra della
Città metropolitana e il Policlinico di Bari e far entrare la musica,
strumento potente per alleviare la sofferenza, in ospedale” ha
commentato la delegata alla Cultura della Città metropolitana, Francesca Pietroforte.

giovedì 2 Luglio 2020

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