Una manifestazione contro l'osceno criterio di assegnazione delle borse di studio, sfilerà da Piazza Umberto verso la sede della Regione Puglia, domani, 5 dicembre, a partire dalle ore 10. Lo annuncia il Presidente degli studenti del collegio Dell'Andro, nonché promotore del corteo stesso, Oronzo Cardone: "Nonostante l'aumento da 70 Euro a 140 Euro della tassa regionale Adisu, pagata da tutti gli studenti iscritti all'Università e che serve a finanziare le borse di studio a coloro che ne presentano domanda -commenta Cardone-, abbiamo ancora la distinzione tra studenti di serie A e studenti di serie B, e questo è inconcepibile".
"L' obiettivo della manifestazione -continua Cardone- è riuscire ad ottenere un tavolo tecnico con il Presidente Vendola e con l'assessore al Diritto allo Studio Alba Sasso, in modo da trovare altri fondi per consegnare a tutti coloro che hanno fatto domanda, la borsa di studio".
Era stato promesso che i fondi regionali avrebbero coperto almeno il 50% degli idonei, ma ciò non è avvenuto: l'assegnazione delle borse di studio, infatti, ha raggiunto uno stentato 35%. In altre regioni d'Italia, dopo l'aumento della tassa regionale, quasi la totalità degli idonei ha ottenuto la borsa di studio, con nessuna distinzione tra studente idoneo vincitore e studente idoneo non vincitore. "Troppo facile dire di stare dalla parte degli studenti e di avere a cuore la questione del diritto allo studio, quando poi nei fatti questo non avviene", conclude Cardone.
"Si conferma l'assenza di politiche strutturali per gli studenti universitari. Si raddoppia la tassa per il diritto allo studio mentre le borse di studio non aumentano né per numero né tantomeno per remunerazione. Bene fanno gli studenti universitari baresi a protestare per rivendicare i loro diritti negati", dichiara il Consigliere comunale Marcello Gemmato (PdL), che prenderà parte alla manifestazione.