La trasferta di Modena all'orizzonte, palcoscenico questo sabato (ore 16) del secondo atto di Super Coppa di C, e la battaglia legale per sciogliere il nodo sulla multiproprietà. Il Bari si interpone tra l'incudine ed il martello. Da una parte, la volontà della squadra di chiudere al meglio la stagione 2021/22 con una vittoria che possa aprire un piccolissimo spiraglio sul triangolare con i canarini ed il Sud Tirol. Dall'altra, la.fumata nera dell'appuntamento odierno al tribunale federale come primo grado della giustizia sportiva relativo al ricorso presentato dalla famiglia De Laurentiis contro la pronuncia dello scorso settembre, con cui la Figc impone al 30 giugno 2024 il termine per porre fine alla detenzione di più di una società di calcio professionistico, al di là della categoria di militanza. Ricorso andato respinto.
L'obiettivo del Bari è il ripristino della situazione vigente al luglio 2018, quando cioè la Filmauro, già proprietaria del Napoli, acquistò il titolo del club biancorosso dopo il fallimento della gestione Giancaspro. Adesso, seguiranno gli altri due gradi della giustizia sportiva (Corte d’appello federale e Collegio di Garanzia del Coni) e l’eventuale ricorso al giudizio ordinario (Tar e Consiglio di Stato).
Il report dal campo: "Questo pomeriggio, dopo una prima parte in sala video, i biancorossi hanno lavorato sul terreno dello stadio: attivazione muscolare e torelli di riscaldamento per poi concentrarsi sulla parte tattica con esercitazioni a tema e chiudere con sfida a ranghi misti sviluppata su due mini tempi da 15' ciascuno"?
Per domani prevista singola seduta di allenamento. Alle 12.30 la conferenza stampa di mister Mignani prima della partenza per Modena.