Quella del commesso è senz’altro una delle professioni più richieste sul mercato. La retribuzione media mensile varierà in base all’inquadramento, alla qualifica, all’esperienza pregressa e al settore di appartenenza.
I commessi sono professionisti più o meno specializzati che hanno il compito di accogliere, assistere e informare i clienti. Tra le opportunità di impiego c’è quella di lavorare come addetti alle vendite all’interno di negozi di piccole o grandi dimensioni. È possibile iniziare a familiarizzare con l’ambiente e con le mansioni durante un periodo di apprendistato, per poi proseguire la carriera come commessi e, infine, come responsabili di negozio o store manager. Il ruolo consente quindi di crescere ed evolversi nel settore del commercio e delle vendite.
Le aziende del retail sono costantemente alla ricerca di personale motivato da impiegare a tempo pieno o con contratti part-time. A questo proposito, sul sito commesse.it si possono consultare tantissimi annunci di lavoro per commessa e store manager. La piattaforma, creata dall’agenzia Jobtech, mette in contatto i datori di lavoro con i candidati in linea con le loro richieste e con le esigenze del mercato attuale.
Passando al tema stipendio, è utile sapere che i guadagni di un commesso potranno variare in base al settore di appartenenza e al livello di inquadramento secondo il Ccnl (Contratto collettivo nazionale di lavoro). Una commessa di Prada guadagnerà sicuramente di più di una commessa di Zara o H&M. Ugualmente, chi lavora presso un piccolo punto vendita percepirà con ogni probabilità uno stipendio inferiore a quello di chi lavora all’interno del negozio di una grande catena del franchising.
Lo stipendio medio di una commessa può andare da un minimo di 800 euro al mese (contratto di apprendistato, sesto e settimo livello) fino a un massimo di 1.800 euro. Un addetto alle vendite di quarto e quinto livello (responsabile dell’assistenza al cliente e della gestione del camerino) percepirà tra i 1.000 e i 1.200 euro al mese. Una capo-commessa con il terzo livello di inquadramento porterà invece a casa ogni mese uno stipendio mensile di circa 1.400 euro. Chi ha infine acquisito abbastanza esperienza per ricoprire un ruolo dirigenziale potrà arrivare a guadagnare fino a 1.800 euro al mese, escluse eventuali addizionali (straordinari, lavoro notturno, indennità di cassa, maneggio denaro, ecc.).
Per concludere, la retribuzione di uno store manager può partire da un minimo di 1.600 euro netti al mese e arrivare a superare i 2.400 euro per i profili con maggiore esperienza.