Cultura

Nel foyer del Teatro Margherita taglio del nastro per Lungomare di libri e “Steve McCurry. Leggere”

La Redazione
Al via la manifestazione dedicata al mondo del libro, che inizia questa sera per concludersi domenica 27 giugno
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È stata inaugurata stamattina, nel foyer del Teatro Margherita, la mostra Steve McCurry. Leggere, nell'ambito di Lungomare di libri, la manifestazione dedicata al mondo del libro, che inizia questa sera per concludersi domenica 27 giugno.

All'inaugurazione, insieme al sindaco di Bari, Antonio Decaro, e all'assessora alle Culture del Comune di Bari, Ines Pierucci, sono intervenuti, tra gli altri, anche il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, e l'assessora alla Cultura del Comune di Matera, Tiziana D'Oppido.

L'esposizione, curata da Biba Giacchetti, raccoglie 70 scatti sul tema della lettura, di uno dei più celebri fotografi mondiali, sarà visitabile gratuitamente fino a domenica 27. Dal 28 giugno e fino al 25 agosto vi si accede con prenotazione obbligatoria sul sito http://www.stevemccurryleggere.it/.

“Siamo orgogliosi di riaprire le porte della città con questo connubio d’eccezione tra la prima edizione di Lungomare di Libri e la mostra internazionale di McCurry che proprio alla lettura e al suo valore è dedicata – commenta il sindaco Antonio Decaro –. Siamo certi che Bari è pronta per tornare ad essere un grande palcoscenico di eventi, incontri, spettacoli, così come ci eravamo lasciati nel 2019.

La pandemia ha certamente minato in questi mesi il percorso di crescita che abbiamo tracciato negli anni scorsi, interrompendo tutte le attività in programma, ma le fondamenta di quel percorso erano e restano solide, e di qui ripartiamo.

Eccoci nel Teatro Margherita, che con tutte le nostre forze abbiamo voluto restaurare e restituire alla città; domani potremo passeggiare lungo la Muraglia fino al Fortino, dove sarà allestita una grande libreria a cielo aperto che ci permetterà di riappropriarci dello spazio pubblico, della leggerezza e della bellezza dello stare insieme vivendo momenti di cultura, approfondimento, riflessione e godendo di quello che la città ha da offrirci.

Abbiamo sofferto tanto in questi mesi, gli operatori culturali hanno sofferto forse più di tutti perché, oltre alla libertà personale, hanno sacrificato anche il lavoro. In particolare a loro, oggi, vogliamo dedicare questa ripartenza, attraverso una prima manifestazione che tiene insieme la lettura, la fotografia, gli edifici storici più belli e lo spazio pubblico, a dimostrazione che la nostra città è ansiosa di tornare a vivere di cultura e del piacere di stare insieme attraverso l’arte e le tante professionalità presenti”.

Alcuni appuntamenti sono andati esauriti a pochissime ore dall’attivazione delle prenotazioni e questo denota quanta voglia i cittadini abbiano di tornare a vivere la cultura, ad abitare i luoghi dove si fa cultura, a incontrarsi intorno ai libri – sottolinea Ines Pierucci, assessora alle Culture del Comune di Bari, che ha ideato e fortemente voluto la manifestazione –. È già questa la dimostrazione che Lungomare di Libri non è un festival letterario canonico, ma un vero e proprio laboratorio che tiene conto di tutte le professionalità che compongono la filiera del libro, dagli autori, agli editori, ai librai per finire ai lettori di ogni età. E la sfida è stata quella di portare i libri fuori dai loro luoghi canonici, come “Portici di Carta” per Torino, qui a popolarsi di libri e lettori è il Lungomare che nella nostra città è il luogo del cuore, degli incontri, della condivisione, dell’identità, del sentirsi comunità, nel solco tracciato da Franco Cassano, e dal suo Pensiero Meridiano, al quale dedichiamo questa edizione zero. Non mi resta quindi che augurare a tutte e a tutti: Benvenute e benvenuti a Lungomare di Libri!”.

“Lungomare di Libri”, ideato dall’Assessorato Comunale alle Culture, Turismo e Marketing Territoriale, è promosso da Comune di Bari, Regione Puglia, Città Metropolitana di Bari, con il sostegno di Fondazione Puglia, Club delle imprese di Confindustria Bari BAT, organizzato da Civita Mostre e Musei, segna l’avvio di una importante collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, che cura “Pensieri meridiani” gli eventi e le attività collaterali, grazie alla rete realizzata tra librai, editori e autori, e che vede Bari idealmente vicina ad altre due città, Torino e Roma, con le loro consolidate manifestazioni dedicate al mondo del libro, “Portici di carta” e “Libricome”.

“STEVE McCURRY. Leggere”

al Teatro Margherita di Bari

dal 25 giugno al 25 agosto

L’esposizione promossa da Comune di Bari, Regione Puglia e Città Metropolitana di Bari organizzata da Civita Mostre e Musei, in collaborazione con Sudest 57, e curata da Biba Giacchetti con le scenografie di Peter Bottazzi, presenta circa 70 immagini che celebrano l'atto senza tempo della lettura attraverso l'obiettivo di uno dei fotografi più amati del mondo. Questo omaggio alla bellezza e alla seduzione della lettura riunisce una collezione di fotografie scattate da Steve McCurry nei suoi quasi quarant'anni di viaggi. L'obiettivo di McCurry rivela il potere dei libri che trasportano le persone in mondi lontani e ricordi immaginati, nel presente, nel passato e nel futuro.

I contesti sono i più vari, dai luoghi di preghiera in Turchia, alle strade dei mercati in Italia, dai rumori dell’India ai silenzi dell’Asia orientale, dall’Afghanistan a Cuba, dall’Africa agli Stati Uniti.

Per ulteriori informazioni e per il programma degli eventi di Lungomare di libri:

www.lungomaredilibri.it

venerdì 25 Giugno 2021

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Franco
Franco
2 anni fa

Purtroppo, lo sanno bene anche i librai, Bari è una città dove si leggono pochissimi libri.

Franco
Franco
2 anni fa

Ma serve davvero aver speso tanti soldi (e tanti ne servono ancora) per ristrutturare il teatro Margherita e poi utilizzarlo solo pochi giorni all'anno?

Melo DiBari
Melo DiBari
2 anni fa

La dimostrazione del cambio di passo della società barese è evidente, mi auguro che la legge di Moore possa trovarvi applicazione per mera retorica, s'intende. Una città multicolore e inclusiva come Bari merita attenzione e investimenti cospicui, che ben vengano eventi culturali e internazionali.