Oltre 2.000 paia di calzature e quasi 200 confezioni di medicinali sono stati sequestrati nei giorni nel porto di Bari.
La merce è stata scoperta dai funzionari dell’Ufficio delle dogane di Bari nel corso di due operazioni.
Nel primo caso il carico posto sequestro era trasportato su un autoarticolato bulgaro proveniente dalla Grecia: duemila paia di calzature, prodotte in Bulgaria, ma recanti un marchio italiano e la dicitura “Made in Italy”.
La seconda operazione è stata condotta in collaborazione con la Guardia di Finanza e ha portato alla scoperta di 164 confezioni di anabolizzanti e 30 scatole di un farmaco usato principalmente contro l’impotenza. La merce era in uno scatolone nascosto tra le poltrone di un pullman proveniente dall’Albania e condotto da un cittadino albanese sprovvisto della necessaria prescrizione medica per l’introduzione, nel territorio nazionale, di farmaci.
Il legale rappresentante della ditta a cui erano destinate le calzature e il conducente del pullman sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Bari.