Politica

Progetti e cooperazione, Emiliano a Tirana

La Redazione
Il presidente della Regione ha incontrato il premier Rama e il sindaco della capitale. Protocollo d'intesa tra Aqp e Ukt
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Visita istituzionale ieri in Albania per Michele Emiliano.

Il presidente della Regione Puglia ha incontrato il premier Edi Rama e il sindaco della capitale, Erion Veliaj, per entrare nel vivo del percorso di cooperazione con le autorità del paese delle aquile.

Emiliano era accompagnato dal capo di gabinetto, Claudio Stefanazzi, dall'amministratore delegato di Acquedotto pugliese, Nicola Costantino e dai vertici dell'ente idrico.

L'incontro con Rama si è tenuto nella sede della presidenza del Consiglio dei Ministri ed è durato oltre un'ora. «Con lui abbiamo intrattenuto uno splendido e proficuo colloquio – ha detto Emiliano al termine – con riferimento ai tanti progetti di cooperazione che sono in corso tra la Puglia e l’Albania. In particolare abbiamo ridefinito l’interesse comune a rendere più efficiente la rete di distribuzione dell’acqua della città di Tirana».

«Abbiamo inoltre immaginato, su sollecitazione del premier, di costruire insieme un accordo tra l’Università di Bari e l’Università di Tirana per consentire agli studenti di entrambi i paesi una migliore formazione. E, soprattutto, abbiamo progettato con sentimento, ma anche con la ragione,  il futuro di entrambi i nostri territori».

La giornata si è aperta nella sede del Comune di Tirana con la firma di un protocollo di intesa che definisce un accordo bilaterale tra il Comune di Tirana tramite la società per azioni di gestione idrica e fognaria di Tirana Ukt e la Regione Puglia tramite l'Acquedotto pugliese per la collaborazione nel settore della gestione idrica e fognaria a Tirana.

Aqp realizzerà un audit tecnico-amministrativo sul sistema idrico e fognario della città albanese per definirne  il  modello di efficientamento. E, al termine dell'audit, fornirà servizi di ingegneria e servizi di formazione avanzata. Le parti sottoscriveranno, successivamente, accordi per finanziare e realizzare le infrastrutture per la fornitura e la distribuzione dell' acqua e le reti fognarie e di depurazione.

«Sono trentamila gli albanesi che vivono stabilmente nella nostra regione – ha sottolineato Emiliano -. Sentiamo questa come una terra sorella. Qui a Tirana registro una voglia di fare impresa molto forte. Torno in Albania dopo venti anni e mi congratulo per i progressi compiuti».
 

giovedì 12 Novembre 2015

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