L’idea che Trenitalia sospenda gli scali di Giovinazzo, Santo Spirito, Bari Palese, Bari Zona Industriale, Orta Nova e Incoronata per velocizzare la tratta dei treni regionali non va giù nemmeno all’Adoc.
«Ma come si può – dichiarano dall'associazione regionale dei consumatori – lasciare a terra pendolari e studenti nelle ore di punta! Sarà una boutade, non può essere vero che l’ente regionale accetti una soluzione simile».
Per di più, fa notare l'Adoc «sarebbe il caso di chiarire se i treni “metropolitani” potranno integrarsi o inserirsi come orari e viaggiare sugli stessi binari in quella tratta mentre sfila un “regionale” seguito dall’altro».
«È il caso di procedere con i piedi di piombo e di esaminare con attenzione la proposta prima di decidere unilateralmente» consiglia l'associazione.
«Attendiamo che l’assessore regionale al ramo chiarisca le intenzioni di Trenitalia e della Regione la quale, non va dimenticato, mette mano al portafogli per far viaggiare la popolazione pugliese» conclude l'Adoc.