«Giochiamo per la felicità dei nostri tifosi, il loro sorriso conta più di ogni altra cosa». Così Roberto Alberti alla vigilia di Bari-Latina. Un match al crocevia della stagione, che dirà dove questo Bari vuole andare. I play-off sono vicini, dopo i 17 punti maturati nelle ultime sette partite.
Sono attesi al San Nicola 30mila tifosi, ennesimo record della stagione di Serie B.
I cori nello stadio, ma la testa a ciò che accadrà domani, con l'asta per la cessione del titolo sportivo. Qui la gara è a quattro: Bari Football Club 1908 (Gianluca Paparesta e Fabio Sperduti), Football Club Bari 2014 (società che fa riferimento a un gruppo turco), Bari Calcio srl (Franco Ghirardini) e Ssc Bari (che fa riferimento a un fondo d'investimento di Londra).
Sarà uno stadio colorato di biancorosso, quello che attenderà i laziali. Master Group Sport ed il Consorzio Trasporti Coimba hanno raccolto l'invito lanciato dai giocatori e regaleranno ai tifosi 10mila palloncini bianchi e rossi per contribuire a creare un'effetto cromatico unico ed un colpo d'occhio eccezionale. Sui palloncini sarà riportato l'hashtag #happysevieniallostadio per ricordare a tutti i tifosi di condividere le emozioni del San Nicola sui social network.
Il numero da record di supporter ha indotto la società ad aumentare il numero di varchi di accesso. Nelle ultime gare si è constatato che la maggior parte dei tifosi raggiunge lo stadio nella mezz’ora che precede il fischio d’inizio creando, ovviamente, code e assembramenti. Per agevolare il flusso di spettatori si consiglia di arrivare al tornello già muniti di biglietto e documento d’identità e di raggiungere lo stadio con largo anticipo. Apertura delle porte dalle 18.30.
Sulla formazione che dovrà scendere in campo (fischio d'inizio alle 20.30) ancora tanti dubbi. «Aspettiamo la rifinitura per constatare le condizioni di alcuni giocatori che in settimana hanno avuto piccoli problemi – dichiara Alberti – sono disponibili ma è giusto aspettare. Intanto, mi sento di fare un ringraziamento allo staff medico-sanitario e in particolare al dottor Massimo De Prezzo per la sua grande professionalità e massima disponibilità».