Cultura

La Giustizia cammina per le strade di Bari

Miriam Maggi
Spettacoli e incontri organizzati da Momart, Kismet e Libera
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Torna tra le vie cittadine, la seconda edizione dedicata ai diritti violati, in ricordo delle vittime di mafia nel nostro paese.

Nove le giornate previste, colme di appuntamenti in grado di sorprendere e toccare settori inesplorati nel mondo della giustizia umana. Tra musica, fumetti, teatro, cinema e letteratura un festival, dunque, in grado di tradurre forme e strumenti giustiziali troppo spesso rinchiusi in libri o dottrine forensi. 

“Suggerirei –ha detto l’assessore alla Trasparenza e Politiche Giovanili, Guglielmo Minervini a margine della conferenza stampa avvenuta lunedì e alla quale hanno partecipato tra gli altri Augusto Masiello e Teresa Ludovico (Kismet), Piero Rossi (Garante detenuti), Stefano Fumarulo (Comune Bari) e Alessandro Cobianchi (Libera) – un sottotitolo al titolo “Festival i luoghi della legalità”: “Festival la fantasia come un potere”, ricalcando uno slogan del Maggio francese, ovvero, la fantasia come un potere che può aiutarci a rompere barriere, a pensare come riprenderci spazi per i percorsi di recupero sociale. Si possono rompere barriere che segnano l’indifferenza, la violenza di genere, la violenza organizzata: la creatività ha il potere di rompere queste mura perché come l’arte ci serve ad attivarci e a prendere coscienza di sé, mettendoci in gioco e cercando vie per la democrazia”.

La manifestazione in itinere è promossa da Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, Momart e teatro Kismet OperAm con il sostegno delle istituzioni locali. Al centro dell'attenzione l'ex discoteca Moma di Adelfia che è stata negli ultimi anni un presidio del contrasto alla criminalità. Strappata inizialmente al malaffare con una confisca di parte del complesso immobiliare, già di proprietà del clan Palermiti, è stata revocata negli scorsi mesi con una sentenza della Cassazione che, impone il ritorno della struttura al vecchio proprietario, accusato di essere il prestanome di un clan locale. "La confisca resta, la sentenza in realtà riguarda solo una parte delle mura", assicura Augusto Masiello del Kismet, che ora gestisce quel Momart nato dalle ceneri del Moma.
Il festival prende avvio oggi, 18 ottobre, a partire dalle 18.30  nella Sala Murat (Piazza del Ferrarese, Bari), ove sarà presentata la mostra “Se sai contare inizia a camminare”, che raccoglie tavole di fumettisti di livello nazionale, donati alla Carovana Internazionale Antimafie appena conclusa con la coda francese.

giovedì 17 Ottobre 2013

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