E' stato catturato la scorsa notte ed e' stato riportato in carcere il boss barese Savinuccio Parisi, sottoposto a fermo dai carabinieri per estorsione. Il fermo e' stato disposto dalla Direzione distrettuale antimafia barese.
'Savinuccio' era stato scarcerato tre giorni fa per scadenza dei termini di custodia cautelare ed era tornato nella sua Japigia tra fuochi d'artificio e festeggiamenti. Il boss era imputato nel processo 'Domino' per associazione mafiosa era tornato in liberta' perche' la procura non aveva chiesto la sospensione dei termini di custodia cautelare.
La scarcerazione del boss e la lentezza della giustizia, che ne era stata la causa, avevano lasciato perplessa l'antimafia locale che rischiava di dover fare i conti con gli equilibri già abbastanza precari della criminalità organizzata barese.
Nell'occasione, infatti, il coordinatore della Direzione distrettuale antimafia, Marco Dinapoli, aveva dichiarato: "In considerazione dei suoi precedenti e poiché esperienza insegna che difficilmente si può pensare che persone di questo calibro si diano a vita onesta – sosteneva il magistrato – si può ragionevolmente pensare che la sua presenza sul territorio, in stato di libertà sebbene sottoposto alla misura della sorveglianza, possa avere ripercussioni".
Per ora, forse, le preoccupazioni sono rimandate.